Sono stati il nuoto e la pallanuoto, i temi della conviviale dei soci del Panathlon di Caserta, presieduto dal prof. Geppino Bonacci, svoltasi l’altra sera alla “Locanda delle Trame” alla Vaccheria.
“Caserta e le eccellenze dello sport, dallo stadio del nuoto ai campioni mondiali di oggi a Caserta in vista delle Olimpiadi di Londra 2012, passando per le ragazze del setterosa di Atene 2004”, questi gli spunti forniti a Paolo Trapanese, presidente del Comitato Regionale della Federazione Italiana Nuoto e ad Andrea Di Nino allenatore del team "Swim Project", che sono stati ospiti dei panatleti di Terra di Lavoro con il fiduciario provinciale FIN Fabio Villani, la pallanotista Noemi Toth ed il direttore dello Stadio del Nuoto Carlo Sorrentino. Alla serata ha partecipato anche il prof. Giorgio Garufi, vice governatore del Panathlon area Campania.
Paolo Trapanese, indimenticabile portiere del "settebello" e di numerose formazioni campane di pallanuoto, tra cui il Volturno, nel suo intervento ha ricordato brevemente la sua esperienza sammaritana, soffermandosi sul momento che vivono il nuoto e la pallanuoto in Campania ed in Italia. “Anni addietro non c’erano piscine in Campania, dopo il terremoto del 1980, Canottieri e Posillipo furono costrette ad emigrare a Salerno e Benevento per potersi allenare e giocare. Oggi per fortuna non è così, ci sono gli impianti, ci sono le potenzialità per poter far sì che il nuoto e la pallanuoto cresciuta in una città non bagnata dal mare come Santa Maria Capua Vetere, grazie alla passione del compianto giudice Lello Sapienza, possano tornare ai fasti di un tempo”.
Andrea Di Nino, accompagnato dal preparatore atletico Matteo Giunta, dal nove volte primatista mondiale Peter Mankoc, dall’estone Aljand Triin e dalla serba Nadia Higl, ha annunciato che il team di campioni che si allena nelle piscine di Caserta e San Prisco, punta a continuare la preparazione in Terra di Lavoro fino ai prossimi giochi olimpici di Londra.
“Ci troviamo bene a Caserta, dove siamo stati accolti benissimo – ha dichiarato Di Nino - speriamo con la nostra presenza di poter contribuire alla crescita del nuoto, sperando di poter aiutare gli atleti locali, cha avranno la possibilità di allenarsi fianco a fianco con i campioni dello Swim Project”.