La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 21 aprile 2010

Al Presidente del consiglio dei ministri Silvio Berlusconi

Al Direttore Marina Berlusconi

So per certo che questa missiva pubblicata sul mio blog non sarà letta , ma la scrivo lo stesso per far capire il messaggio che intendo inviare a Lei e al Direttore di Mondadori ma anche ai personaggi che oggi hanno parlato fin troppo di una cosa che poteva essere stroncata sul nascere .

Da giornalista pubblicista ( il tesserino l’ho guadagnato sul campo con passione e spirito di iniziativa da circa 12 anni ), ritengo che si è parlato fin troppo di un personaggio costruito, per giunta sul nulla.

Ciò che sta capitando oggi, dopo le “ bordate” di Roberto Saviano, conferma come tutto l’apparato che si è formato attorno allo scrittore campano, non ha reagito quando doveva reagire e cioè quando Lei Signor Presidente doveva richiamare lo scrittore che si allontanava dalla linea editoriale della casa editrice . In sostanza Roberto Saviano assomiglia a personaggi che oggi sono considerati ingrati e traditori e si vendono alla sinistra o viceversa  a Lei  dopo aver transitato nel Suo partito e dopo aver raccolto tutto quello che c’era da raccogliere per vendersi al miglior offerente. “ Anche tu figlio Mio “ gridava Cesare quando veniva pugnalato a morte da Bruto nell’epoca romana.

E’ dispiaciuto come la bordata di Roberto Saviano ha fatto un rumore tale da farmi ricordare come allo scrittore e per via traverso è giunta tutta la documentazione dei processi Spartacus senza pagare un euro di diritti di segretaria presso i tribunali e come se accaparrato cose non sue o addirittura non presenziando mai presso le aule bunker dove il nome e cognome dello scrivente compariva sui registri dell’aula Bunker ed era l’unico ad essere presente .

Vede Signor Presidente del consiglio e questo vale anche per sua figlia Signora Marina, io non contesto la pubblicazione del libro , che potrebbe essere anche una sua opera , ma contesto il fatto che , anche se nell’ultima apparizione lo scrittore ha fatto un plauso ai giornalisti provinciali che hanno scritto sul clan e sui processi , il lavoro a monte dei giornalisti della provincia di Caserta non è stato riconosciuto .

Il riconoscimento c’è stato solo alla fine della sentenza di appello , ma ritirato subito dopo .

Il problema quale è, che chi ha portato Roberto Saviano alla Mondadori sapeva benissimo cosa stava attuando, e dispiace tantissimo che nessuno fino ad oggi l’ha capito.

Grazie e spero che il messaggio lo raggiunga senza remore esenza pregiudizi .
Con profonda stima e rispetto