La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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venerdì 2 aprile 2010

SAN TAMMARO FERMATI DUE SOSPETTI CON ARNESI DA SCASSO.

Nella mattinata odierna, personale del Commissariato di P.S. di S. Maria C.V. in servizio di Volante, lungo la strada statale 7 bis, nel tenimento del comune di San Tammaro, istituiva dei posti di controllo, dove venivano fermati ed ispezionati numerosi veicoli, comprese le persone trasportate.



Nel corso di un controllo, veniva fermata una FIAT Uno, di colore scuro, con due persone a bordo, delle quali una con precedenti penali per reati contro il patrimonio.



L’atteggiamento del pregiudicato, insospettiva i poliziotti che sottoponevano a perquisizione l’uomo, estendendola anche all’autovettura.



Nel corso dell’atto di p.g., gli Agenti rinvenivano, ben nascosti sotto i sedili anteriori tre grossi cacciavite, un coltello lungo oltre venti centimetri, un paio di forbici, una tenaglia, un martello ed altro materiale, utilizzabile per scassinare porte e finestre.



L’uomo, identificato per S.P. di anni 21, dimorante in San Prisco, non solo non era in grado di dare spiegazioni in ordine al possesso degli arnesi atti allo scasso, ma visibilmente dava la sensazione come se stesse sotto l’effetto di stupefacenti.



Accompagnato presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale “Melorio”, lo stesso risultava aver fatto assunzione di sostanze stupefacenti.



Per tale motivo, S.P. veniva denunciato in stato di libertà sia per il possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso che per detenzione di arma bianca, che per guida di automobile sotto l’effetto di stupefacenti.



Tanto l’auto quanto il materiale sopra menzionato venivano sottoposti a sequestro.



Nessuna responsabilità emergeva a carico della persona trasportata.



Nella stessa mattinata di oggi, sempre sulla s.s. 7 bis, nelle vicinanze di San Tammaro, altro personale del predetto Ufficio di Polizia fermava per un controllo una autovettura Lancia Y, di colore bianco, con due uomini a bordo.











Nel corso del successivo controllo, nel porta oggetti dell’auto venivano rinvenute due siringhe per insulina, di cui una già usata, contenente residui di sostanza giallastra.



Il conducente dell’auto, D.A.F. di anni 30, dimorante in Capua, con numerosi precedenti per furto e rapina, accompagnato presso l’Ospedale “Melorio”, veniva sottoposto al drug test, risultando positivo agli oppiacei e alla cocaina, con valori cinque volte superiori al limite massimo.



Pertanto, D.A.F. veniva deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per aver guidato l’auto sotto l’effetto di stupefacenti. Nel contempo veniva anche segnalato alla Prefettura di Caserta quale assuntore di sostanze stupefacenti.



Anche in questo caso l’auto veniva sottoposta a sequestro.