Nella mattinata di odierna, la squadra mobile di Caserta, diretta dal vice questore dr. Rodolfo Ruperti, ha dato esecuzione alla o. C. C. C. Nr. 7562/10 r.g.n.r. e nr. 5314/10 r.g.-g.i.p., emessa dall’ufficio gip presso il tribunale di santa maria c. V., su richiesta della procura sammaritana, per rapina pluriaggravata, sequestro di persona e lesioni personali aggravate, in concorso con altre due persone allo stato rimasto ancora ignote, nei confronti di coppola salvatore, nato a caserta il 26.09.1980,
Salvatore Coppola era stato già sottoposto a fermo di p. G. Da parte della squadra mobile lo scorso giorno 17 a seguito di due diverse rapine, consumate rispettivamente nelle notti del 16 e 17 aprile u. S., che avevano suscitato particolare allarme per la efferatezza delle modalità attraverso le quali erano state perpetrate.
Nella prima circostanza, un imprenditore, mentre stava parcheggiando la propria vettura nel garage sottostante lo stabile condominiale dove abitava, veniva aggredito da 3 persone travisate da passamontagna e armati di una pistola che, dopo averlo percosso al volto con il calcio dell’arma ed avergli sottratto cellulare, navigatore satellitare, fotocamera digitale, il portafogli contenente denaro e carte di credito e una borsa porta documenti, lo rinchiudevano nel portabagagli della vettura.
L’uomo veniva a lungo seviziato dai malfattori per costringerlo a rivelare i codici delle carte di credito.
La notte seguente, con modalità analoghe, la rapina veniva perpetrata da un solo giovane che, dopo avere aggredito e brutalmente percosso una donna che stava parcheggiando nel cortile della propria abitazione, la depredava di oggetti e monili in oro, una borsa contenente denaro, carnet di assegni, un cellulare e tre blocchetti di buoni carburante.
Le indagini, immediatamente avviate dalla squadra mobile, permettevano di accertare che coppola salvatore, proprio la notte del 17 aprile, aveva venduto ad un ricettatore, per 200 euro, una parte della refurtiva sottratta in occasione delle due rapine, in particolare cellulari, fotocamera, navigatore satellitare e buoni benzina.
Il giovane, pregiudicato per estorsione, furto aggravato e ricettazione, pertanto, veniva sottoposto a fermo di p. G. Per le due rapine.
In sede di convalida, l’ufficio gip non riteneva sufficienti gli indizi a carico di coppola salvatore che, pertanto, veniva scarcerato.
Nel frattempo veniva acquisito un ulteriore e decisivo elemento a carico del pregiudicato, infatti, sugli occhiali da vista strappati alla prima vittima era stato repertato un frammento di impronta che, a seguito di una complessa indagine dattiloscopica, risultava appartenere proprio all’uomo.
La procura di santa maria, pertanto, sulla scorta di questo nuovo e grave indizio, richiedeva all’ufficio gip la emissione di una misura cautelare che, rapidamente, veniva emessa ed eseguita questa mattina.
I due episodi avevano suscitato particolare allarme per le modalità con cui erano stati consumati, infatti, le vittime, ormai inermi, erano state oggetto di sevizie e violenze gratuite e sproporzionate.