Massimo Raia, di 32 anni, ed Emanuele Raia, 20, sono stati arrestati con l'accusa di omicidio volontario e detenzione illegale di pistola. Anna Perfetto, 19 anni, e Dora Esposito, 24, sono state arrestate invece per detenzione illegale di armi. Gli arresti sono avvenuti nell'ambito dell'omicidio di Vittorio Ronga ucciso il 10 agosto dell'anno scorso a Sant'Antimo nel napoletano. Massimo ed Emanuele Raia, fratelli, sono accusati di essere stati gli autori materiali dell'omicidio Ronga.
Secondo quanto si e' appreso da fonti investigative l'omicidio di Ronga sarebbe una ritorsione scaturita a seguito di un litigio avvenuto tra la vittima ed Emanuele Raia la sera del 10 agosto 2009. Massimo Raia, appena tornato in liberta' dopo avere scontato una pena di 5 anni di carcere per rapina, e il fratello uccisero Ronga nei pressi della sua abitazione con due colpi di pistola. A sparare fu proprio Massimo, alla presenza del fratello Emanuele. Le due donne sono indagate per avere tenuto la pistola poi utilizzata per commettere l'omicidio. Massimo ed Emanuele Raia dopo l'omicidio si diedero alla fuga.
Massimo e la convivente Dora Esposito si rifugiarono a Mondragone mentre Emanuele ed Anna Perfetto si rifugiarono a Dussendorf in Germania dove sono stati arrestati in esecuzione di un mandato di arresto europeo emesso dalla magistratura. Le indagini che hanno portato all'emissione dell'ordinanza di custodia cautelare, eseguita dalla polizia giudiziaria, sono state coordinate dal procuratore aggiunto Alessandro Pennasilico coordinatore della Direzione distrettuale antimafia. Gli arresti di Emanuele Raia e Anna Perfetto sono stati eseguiti dalla polizia tedesca (Bka) mentre gli arresti di Massimo Raia e Dora Esposito eseguiti a Mondragone sono stati compiuti dai carabinieri casertani