Operazione Lupin, fra le 3000 intercettazioni telefoniche sono venuti contatti con altri 15 ragazzi che facevano uso di sostanze stupefacenti . Gli stessi usavano le utenze registrate a nomi dei genitori i quali avevano regalato le schede ai propri figli. La Santa Maria Capua Vetere bene è in ginocchio , perché dall’ordinanza vi sono telefonate eseguite da figli di professionisti, personaggi politici che hanno ricoperto anche cariche istituzionali che imperterriti parlavano come niente fosse, ma quando venivano fermati da carabinieri e polizia contattavano immediatamente i padri che ricoprendo cariche istituzionali comunali, i quali si precipitavano sul posto o addirittura cercavano di mettere a posto le cose . Proprio questo ha dato fastidio alle forze dell’ordine questo tram tram di padri , madri e via dicendo che ha fatto riflettere sul ruolo dei militari del’arma nella città . Telefonate che partivano da schede telefoniche intestate anche a società , riferimenti a giornali della provincia che raccontavano la cronaca di Santa Maria Capua Vetere durante il mese di agosto nei posto di villeggiatura del basso Lazio come Gaeta e Sperlonga . Ma cosa ci facevano i ragazzi soli a Sperlonga e Gaeta , chi gli aveva dato i soldi per affittare una casa che varia dai tre ai cinque mila euro in quel posto ? O erano i padri che addirittura gli fittavano gli appartamenti . Ma allora queste famiglie quanto guadagnano a Santa Maria Capua Vetere, e’ possibile che gli altri ragazzi abbiano potuto agire indisturbati senza nessuno che li ha fatto capire che stavano nel torto ? E’ certamente raccapricciante che i figli della Santa Maria Capua Vetere che non hanno bisogno di denaro si siano tuffati nella droga . Eppure c’è qualcuno che adesso fa il burbero perchè non è stato neanche indagato , ma presto sveleremo i nomi e le utenze telefoniche perché quando sarà chiusa l’indagine gli atti potranno essere pubblici .
Intanto per le persone che sono indagate e in stato di detenzione carceraria e domiciliare gli interrogatori inizieranno domani mattina alle 9.00 presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere e per gli indagati in detenzione domiciliare nei giorni seguenti quando saranno conclusi tutti gli interrogatori in carcere . Una brutta vicenda che ha segnato Santa Maria Capua Vetere come una centrale di spaccio e vendita di sostanze stupefacenti davanti agli occhi degli amministratori pubblici i quali hanno guazzato . Ma non si mettono vergogna di quello che è accaduto in città , ma loro evidentemente non pensano ai figli .
Intanto per le persone che sono indagate e in stato di detenzione carceraria e domiciliare gli interrogatori inizieranno domani mattina alle 9.00 presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere e per gli indagati in detenzione domiciliare nei giorni seguenti quando saranno conclusi tutti gli interrogatori in carcere . Una brutta vicenda che ha segnato Santa Maria Capua Vetere come una centrale di spaccio e vendita di sostanze stupefacenti davanti agli occhi degli amministratori pubblici i quali hanno guazzato . Ma non si mettono vergogna di quello che è accaduto in città , ma loro evidentemente non pensano ai figli .