Abusi sui bambini, c'è un fermo eseguito dalla squddra mobile di Napoli Ieri sera, al termine di indagini che proseguivano da circa sei mesi, la sezione specializzata della Squadra Mobile ha arrestato un sessantunenne accusato di violenza sessuale in danno di minori.Si chiama Mario D’Angiolella, originario di Villa di Briano (CE), preside del Libero Istituto Accademico di Scienze Sociali, una università popolare con sede a Casaluce (CE), adescava minori stranieri, soprattutto zingari di etnia bulgara, e abusava di loro all’interno di un’abitazione di cui disponeva a S. Maria del Pantano (CE), nei pressi di Ischitella sulla strada statale Domitiana.Il pedofilo è stato bloccato ieri pomeriggio, al termine di un’attività di pedinamento ed osservazione proseguita per l’intera giornata che ha permesso di individuare l’immobile all’interno del quale si consumavano le violenze.
La casa, uno squallido tugurio sporco e maleodorante, è tutt’ora ispezionato ed oggetto di un accurato sopralluogo finalizzato a reperire reperti scientifici utili alle indagini.Le due giovani vittime, entrambe quattordicenni, bulgari residenti a Mondragone, dopo una breve sosta presso gli uffici della Squadra Mobile, sono stati riaccompagnati a casa ed affidati ai genitori.Le indagini proseguono allo scopo di verificare le responsabilità dell’uomo in altri analoghi episodi.