Il presidente del consiglio comunale Dario Mattucci ha rilasciato la seguente dichiarazione a proposito delle manifestazioni natalizie a Santa Maria Capua Vetere:
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Vedere il cuore della città, di cui spesso si è parlato in termini di spopolamento, ritornare a essere pulsante, tra musica e concerti, esposizioni ed enogastronomia, e soprattutto con il ritorno dei cittadini che riassaporano la bellezza della passeggiata e dello stare insieme, è la più grande soddisfazione per qualunque sammaritano che tiene al bene della propria città.
Tutto questo è merito dei tanti volontari che, con sacrificio e passione, stanno animando la città in questo periodo natalizio, con il contributo prezioso ed indispensabile della Polizia Municipale e della Protezione Civile.
L’impegno instancabile del gruppo “Natal’è” e della “Pro Loco Antica Capua”, in uno alla fruttuosa e sinergica azione delle categorie di rappresentanza commerciale, merita davvero di essere incoraggiato perché tali momenti siano riproposti per tutto l’anno, come hanno dimostrato le apprezzate esperienze di “Guarda che Luna” e “La Città sotto la Città”.
Tali successi pongono all’attenzione degli amministratori l’esigenza di continuare lungo la strada della rinascita culturale e della valorizzazione del centro storico come anche delle periferie, investendo sulle idee e sulla capacità organizzativa della gioventù sammaritana, programmando interventi durevoli di limitazione del traffico e di arricchimento dell’arredo urbano, ampliando e rendendo oltremodo efficiente il servizio di parcheggio.
Il lavoro comune, tuttavia, sta producendo i suoi frutti, a partire da un rinnovato entusiasmo dei tanti cittadini che hanno affollato una ritrovata galleria commerciale in corso Aldo Moro, che si sono sbalorditi alla visita del Planetario nella ex Standa e che si apprestano a vivere, per la prima volta in città, la bellezza di una pista di pattinaggio su ghiaccio.
E’ una città nuova, dalle mille potenzialità, che vuole proiettarsi verso l’Europa, come ci testimoniano le decine di giovani spagnoli che, attraverso l’esperienza dell’Erasmus, hanno condiviso con noi, compiaciuti e divertiti, il rifiorire del centro storico, partecipandovi attivamente anche attraverso un gruppo musicale che ha allietato, con musica gitana, il passaggio di tanti coetanei finalmente orgogliosi della propria città>>.