I Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Caserta
hanno dato esecuzione a una ordinanza applicativa degli arresti domiciliari nei
confronti di 9 persone, di cui all’elenco allegato, e di sequestro emessa dal
GIP del Tribunale di Napoli per una serie di reati che vanno dal trafiico di
riiiuti, al falso alla truffa ai danni di Ente Pubblico. Nell’inchiesta
risultano indagate, oltre agli arrestati, ulteriori 17 persone.
Le indagini, condotte dal NOE di Casexta e coordinate dalla
Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, sono state attivate inizialmente
sul conto di una societa "fantasma", la ECOMETAL, appositamente
attivata da un cittadino rumeno, con la complicita di un consulente del lavoro
del casertano, al iine di ottenere l’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori
Ambientali della Campania.
Tale documento d’iscrizione, che in realta avrebbe autorizzato
la ditta al trasporto dei soli rifiuti prodotti nell’ambito delle proprie
attivita, veniva invece venduto per mille euro a numerosi cittadini stranieri dediti,
su tutto il territorio nazionale, alla raccolta abusiva di materiali ferrosi,
che quindi usufruivano della copertura della ECOMETAL ed utilizzavano i FIR
(Formulario di Identificazione Rifiuti) forniti dall’azienda. In questo modo
risultava difficile per gli investigatori, anche solamente da un controllo su
strada, accertare che l'attivita "autorizzata" era solo un modo per eludere
la normativa ambientale, risultando di fatto le attivita di gestione dei
rifiuti totalmente abusive. In sostanza, quindi, la ECOMETAL e risultata altro
non essere che una di quelle societa in gergo definite “cartiera". Lo
sviluppo delle attivita investigative, consistite nell’acquisizione di documentazione,
accessi presso le aziende, servizi di osservazione, attivita di intercettazione
e di videoriprese, ha svelato l’operativita di distinti gruppi criminali in “affari”
tra loro dediti al traflico illecito di rifiuti speciali, nella specie rifiuti
ferrosi, nonché rifiuti pericolosi, in particolare veicoli fuori uso. Invero,
la raccolta non autorizzata di rifiuti ferrosi necessitava successivamente di
impianti compiacenti pronti ad accogliere il materiale raccolto, il piu delle
volte in nero. Venivano pertanto monitorate due aziende specializzate nel
settore, una nella zona Domitia ed una nell’Agro Aversano, che incameravano
tali ritiuti senza crearsi troppi scrupoli per la successiva rivendita a
fonderie cui venivano conferiti con il classico sistema del giro- bolla.
Le indagini hanno consentito di docurnentare come, solo in
un mese, i conferimenti legittimamente eseguiti e cioe accompagnati da FIR fossero
neanche la meta di quelli effettivi e che esisteva un vero e proprio tariffario
differenziato a seconda se il carico fosse legalmente documentato 0 meno. I
rifiuti ferrosi venivano quindi pagati 15 centesimi al Kg senza FIR, 17
centesimi se accompagnati da FIR, per poi essere rivenduti a circa 22 centesimi
al Kg.
Le aziende in questione, inoltre, operavano la demolizione
di autoveicoli senza essere autorizzate. Tale pratica, per il potenziale inquinante
di alcune componenti meccaniche (accumulatori, serbatoi, olii, liquidi refrigeranti
e dei freni, fluidi ecc), necessita di speciali impianti per la boniilca e di
particolari autorizzazioni. Le due aziende invece operavano continue
demolizioni, specie di mezzi pesanti, senza alcun tipo di bonifica.
In ultimo, sono state scoperte una serie di truffe in danno
dell’INPS organizzate dal consulente del lavoro gia implicato nella costituzione
della azienda fantasma ECOMETAL. Questi, attraverso false assunzioni e successivi
licenziamenti, riusciva a far ottenere indebitamente sussidi di disoccupazione
incassando il 50% dell’importo.
LE PERSONE COLPITE DA ARRESTI DOMICILIARI:
1. RUPA Petre Marian nato a Calarasi (Romania) il
29/01/1979;
2. TAVOLETTA Pasquale nato a Villa Literno (CE) il
24.02.1969;
3. CAMPOLI Alfredo nato M0ndragone(CE) il 08/05/1966;
4. MESSINO Daiana nata a S. Maria C.V. (CE) il 11/04/1991;
5. CAMPOLI Pasquale nato a Teano (CE) il 18/07/1990;
6. SCHIAVONE Gennaro nato a Mondragone(CE) il 16/07/196;
7. FALCONE Giuseppe nato ad Aversa il 03.05.1981;
8. FALCONE Tammaro nato Villa Litern0(CE) 19.02/1955;
9. TAMBURRINO Enrico nato a Villaricca il 02/07/ 1983.
AZIENDE SEQUESTRATE:
- Quote e beni societari della "C.M. METALLI
s.r.l." con sede ed impianto in
Cellole;
— Quote e beni societari — FALCONFER s.r.l con sede ed
impianto in Villa
Literno.