“Dal
Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, auspichiamo iniziative
urgenti finalizzate a dare quelle risposte concrete che i 4mila laureati in
Farmacia della Campania attendono da tempo”.
A dichiararlo
è stato il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, che ha inviato una missiva al Governatore Caldoro e
al Presidente del Consiglio Regionale, Pietro Foglia per sollecitare interventi
in merito allo stato di agitazione dei farmacisti idonei al concorso per
l’assegnazione di sedi farmaceutiche.
Le ragioni del
Comitato di agitazione, di cui fanno parte i 700 farmacisti idonei che dal 2009
attendono la pubblicazione della graduatoria definitiva e gli adempimenti
conclusivi, sono emerse in seguito ad un’assemblea tenutasi a Santa Maria Capua
Vetere.
“La mia
sensibilità e responsabilità politico – istituzionale – si legge nella nota
inviata dal presidente Zinzi - mi
impongono di recepire il diffuso malcontento della categoria in agitazione
chiedendo alla Regione di porre la giusta attenzione a questa importante
questione attivando quelle iniziative opportune che i farmacisti attendono da
tempo. Le loro ragioni sono riconducibili non soltanto alla lunga attesa, bensì
alla prospettazione che le loro legittime aspettative possano ridursi ai minimi
termini, se non addirittura azzerarsi, a causa di una modifica della legge
finanziaria con la quale la Regione, concedendo continue proroghe alle
prelazioni comunali, disattende l’attesa degli interessati”.
“Il quadro
suscita, poi, particolare perplessità - prosegue la missiva firmata dal
presidente Zinzi - se si considera
che le reiterate proroghe sarebbero a beneficio di un consorzio che si avvale,
una volta giovatosi dell’assegnazione della sede farmaceutica, della
collaborazione dei farmacisti disoccupati con trattamenti economici che
mortificano la loro professionalità. Occorrono iniziative concrete, ispirate a
giustizia, per dare risposte alla categoria”.