I tecnici del
settore Edilizia Scolastica della Provincia di Caserta, allertati dalla
dirigente scolastica del Liceo Classico ‘Cneo Nevio’ di Santa Maria Capua
Vetere, Rosaria Bernabei, nella mattinata di lunedì hanno disposto i controlli
dell’edificio interessato dal distacco di una parte della controsoffittatura
del solaio del corridoio nord del secondo piano della struttura.
Immediatamente
è stato interdetto il secondo piano dell’edificio e, grazie alla disponibilità
della dirigente scolastica, è stato reso possibile liberare subito l’istituto
per consentire lo svolgimento dei lavori necessari alla messa in sicurezza.
A tal riguardo
il settore Edilizia Scolastica della Provincia precisa che l’immobile non era
mai stato interessato da cedimenti strutturali.
Attualmente i
tecnici stanno verificando tutti gli ambienti presenti al secondo piano
dell’edificio, la prossima settimana lo stesso controllo capillare sarà
effettuato al primo piano.
Vista la
situazione si sono resi necessari i doppi turni che vedono alternarsi,
all’interno della struttura che ospita il Liceo Scientifico “Amaldi”, gli
studenti dello Scientifico e del Classico.
I tempi per il
riutilizzo della struttura di piazza Bovio sono direttamente legati alle
risultanze della verifica dei rischi.
“Possiamo
assicurare – ha dichiarato il dirigente del Settore Edilizia Scolastica della
Provincia di Caserta, Paolo Madonna - che, ovviamente, gli studenti torneranno
nelle aule solo quando avremo la garanzia della massima sicurezza dei luoghi”.
“La Provincia
si è attivata immediatamente – ha dichiarato il presidente della Provincia di
Caserta, Domenico Zinzi - per
risolvere la delicata questione relativa alla sicurezza dell’edificio
scolastico che ospita il Liceo ‘Nevio’. Sarebbe ora di smetterla con sterili
speculazioni politiche che servono solo ad ottenere qualche titolo sui giornali
ma non a risolvere le questioni concretamente”.