La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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martedì 30 dicembre 2014

SANTA MARIA CV . Contributi per famiglie in difficoltà, il sindaco: “Polemica vergognosa” L’assessore Cuccaro: “Nessuno giochi sul disagio, i criteri sono limpidi”




“Quella inscenata dalla minoranza sui contributi alle persone in gravi condizioni economiche è una polemica vergognosa, assurda e infondata. Strumentalizzare il disagio della gente per seminare zizzania e per inventare sospetti è indegno e qualifica gli uomini prima che i politici”. A dichiararlo è il sindaco Biagio Di Muro, che risponde così alla nota stampa di alcuni esponenti delle forze politiche di opposizione.
A spiegare la situazione è l’assessore ai Servizi sociali Angela Cuccaro: “La minoranza, come al solito, finge di non capire. La concessione di un contributo, peraltro (e, dico, purtroppo) di modesta entità, deriva dalla necessità di far fronte a un periodo particolarmente difficile per centinaia di famiglie sammaritane, alle prese con disagi e problemi di pesante incidenza sociale. I contributi sono stati concessi a cittadini che, nel corso dell’anno e a prescindere da qualsivoglia avviso pubblico, si sono rivolti al Comune come punto di riferimento dello Stato sul territorio, facendo presente la propria condizione economica e chiedendo un sostegno. Ai signori della minoranza, evidentemente, sfugge proprio questo particolare: l’amministrazione comunale è l’ultima istanza istituzionale alla quale i cittadini si rivolgono (ogni giorno, 365 giorni l’anno) per chiedere un aiuto che troppo spesso non è possibile concedere. Se i signori Mastroianni e De Riso ritengono che neanche questo piccolissimo aiuto, in un periodo dell’anno particolare, si doveva concedere, allora lo dicano con chiarezza: daremo i loro indirizzi alle tante persone che bussano speranzose alle porte della casa comunale. Ma forse è proprio quello che vogliono, se rispondono al vero le notizie di stampa relative alla distribuzione di pacchi alimentari da parte di un Caf a loro vicino”.
Quanto ai criteri per la quantificazione del contributo e alle domande rigettate, l’assessore Cuccaro chiarisce che “su 808 istanze ne sono state accolte 675. Le esclusioni sono state determinate dalle verifiche atte a evitare la concessione di due contributi allo stesso nucleo familiare. L’ammontare del contributo, inoltre, è determinato sulla base di criteri che tengono conto della presenza di figli minori e della composizione della famiglia”.
La distribuzione dei ticket avverrà non appena la ditta specializzata li invierà materialmente all’ufficio servizi sociali.