La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 16 dicembre 2010

SANTA MARIA CV - ECCO COME E PERCHE' HO ADERITO A FUTURO E LIBERTA'

Come è apparso sugli Organi di stampa locali confermo che ho deciso di aderire a Futuro e Libertà per l'Italia, con la conseguente fuoriuscita dal PDL e dal gruppo consiliare.
Tale decisione resta invariata anche dopo le note vicende nazionali, vista l'enorme situazione di disagio che si vive all'interno del PDL sammaritano che sul piano locale rispecchia, forse ancora in modo più marcato ed evidente, quei deficit di mancanza di democrazia e di partecipazione nelle scelte politiche, visto che chi decide è solo ed esclusivamente il capo.
Sono note le scellerate e non condivisibili scelte politiche sammaritane effettuate senza alcun confronto all'interno del partito, così come è noto quello che in conferenza stampa fu detto dai massimi esponenti locali e, cioè, chi non accetta quanto deciso dal capo, giusto o sbagliato che sia, può anche andare via.
Oggi, purtroppo, uno dei capi locali del PDL è colui che da più di 15 anni guida il vapore dell'amministrazione comunale, da sempre espressione del centro sinistra e principale protagonista dello spreco di denaro pubblico che, con il Sindaco Giudicianni, ha raggiunto livelli altissimi, così come pure il degrado cittadino, nonostante le grandi e, per ora, solo a parole, promesse del nuovo governo del fare.
Mi sono preso la responsabilità, insieme agli altri amici, di fondare e far crescere FLI a S. Maria C.V., anche nell'ottica delle prossime amministrative, per presentarci all'elettorato con una coalizione giovane, nuova e che possa, prima di creare false illusioni con inutili promesse che poi non saranno mantenute, ingenerare nella cittadinanza e nell'elettorato la convinzione che è un altro il modo di fare politica, diverso dalla mera gestione del potere e dalla clientela, per arrivare, almeno sul piano locale alla tanto auspicata “rivoluzione culturale” in modo da far sì che la cittadinanza prenda coscienza che ci sono amministratori e politici, giovani e capaci, che hanno a cuore e l'interesse solo della collettività e solo della crescita e dello sviluppo economico e sociale di S. Maria C.V.
Tutti questi temi saranno sviscerati approfonditamente nel convegno di sabato, 18 dicembre, ore 16.30, presso il “Centro Melorio”, C.so Garibaldi.
GIUSEPPE RINALDI – Consigliere Comunale.