In Baia e Latina, comune in
provincia di Caserta, i carabinieri della Stazione di Pietramelara
hanno sequestrato una porzione di un immobile adibita a casa albergo
per anziani, abusiva. Il provvedimento, emesso dal Giudice per le
indagini Preliminari del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, è
scaturito a seguito di una articolata attività d’indagine condotta
dai militari del Comando Stazione di Pietramelara, coordinati dalla
Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, che ha portato
alla Denuncia in Stato di Libertà di due donne, madre e figlia, per
abusivo esercizio di una
professione e mancanza
della prescritta autorizzazione.
Nel corso dell’indagine i
carabinieri hanno dimostrato come presso quella struttura erano
ospitati un gruppo di anziani, in parte non autosufficienti, affidati
dalle famiglie di provenienza dietro compenso.
La struttura in questione, di
proprietà di una 74enne del posto e gestita dalla 45enne figlia,
oltre a non essere dotata dei requisiti minimi richiesti dalla
vigente normativa era, ovviamente, priva di ogni autorizzazione.
Nel corso dell’indagine i
carabinieri hanno potuto acclarare la presenza di 7 anziani, alcuni
dei quali non autosufficienti, bisognosi della somministrazione di
farmaci e cure mediche, cui provvedeva la 45enne figlia della
proprietaria dell’immobile in possesso di una qualifica di
operatore Socio Sanitario che però non le consentiva di
somministrare terapia farmacologica autonomamente, ma solo in
collaborazione con soggetto che abbia qualifica di infermiere.
Gli anziani ospiti sono stati
trasferiti in altro idoneo luogo di degenza a cura del personale
dell’ASL competente, opportunamente interessata.