SANTA MARIA CAPUA VETERE = ANTONIO TAGLIACOZZI
Dopo polemiche, ricorsi, accuse e, forse una delle cause della caduta dell’amministrazione Giudicianni, sono state pubblicate le graduatorie di cinque concorsi pubblici e riservati al personale interno banditi dall’ente di Palazzo Lucarelli. Ne resta ancora uno che è in via di espletamento.
Ma andiamo con ordine, pubblicando i nominativi di tutti i classificati nei vari concorsi per titoli ed esami.
Per il posto di assistente sociale, carriera direttiva, categoria “D”, questa la graduatoria definitiva pubblicata dall’ufficio del personale: Antonella Costabile, Mariangela Ruggiero, Assunta Maccariello, Annamaria La Penna, Doriana Ventura, Deborah Verone, Maria Del Sorbo, Maria Norcia e Antonella Punzo.
Per il posto di una unità di personale dipendente nel profilo di istruttore direttivo contabile categoria “D” questa la graduatoria: Rosa Merola e Caterina Iadicicco.
Come istruttore informatico, categoria “C” al termine delle prove selettive, questa è stata la graduatoria: Antony Ritrovato, Stanislao Merola, Ferdinando Visone, Fabio Salvi, Umberto Murano, Carmine Esposito, Mariarosaria Sarracino, Teresa Rossi, Mario Di Patria, Francesco Nacca, Mimmo Grimaldi, Paolo Manzo, Giovanni Ricciardi e Aniello Cutolo.
Per l’assunzione di sei unità con riserva di tre posti per il personale interno nel profilo di istruttore tecnico geometra categoria “C” si sono classificati nel seguente modo: Maria Landucci, Giuseppe Pisacane, Punzo Michele, Pasquale Parolisi, Nicola Stano, Enrico Cipullo, Antonio D’Abrosca, Andrea Cosenza, Livio Bruno Scilinguo, Rosario Munno e Giuseppe Papale.
Infine, per la procedura selettiva verticale riservata al personale interno per titoli ed esami per la copertura di sei posti con passaggio dalla categoria “B” alla categoria “C”, questa la graduatoria: Antonietta Sorrino, Nicola Papale, Rubina Cecere, Giulio Gaglione, Maria Anna De Angelis, Maria Grazia Moronese, Lucia De Blasio, Salvatore Diana, Giovanni Ciarmiello.
Tutti i vincitori dei concorsi hanno già preso servizio nei vari uffici comunali che, per i prossimi tre anni non potranno avere nuova linfa dal momento che in questo periodo i concorsi nella pubblica amministrazione sono tutti bloccati. Ma come spesso succede, anche questi concorsi sono stati preceduti e seguiti da violente polemiche a carattere politico e procedurale, tanto è vero che specialmente per quanto riguarda la mobilità, pare che in comune già siano arrivati alcuni esposti che contestano il modo con cui sono state effettuate le scelte e soprattutto le procedure seguite dagli uffici competenti.