Papponi d’Italia lo sapevate adesso, che tutti i partiti politici con la “p” davanti alla sigla sono considerati dei papponi e vi stanno levando il mestiere?
E’ un peccato che nel Pdl, che prende il nome di papponi della liberta’, vi siano tante persone serie che con le loro famiglie tentano di dare una sterzata a quelle indole sane che oggi a furor di popolo non ci sono più . I papponi però non ci sono soltanto a destra , ma anche a sinistra . Infatti il Pd già da diverso tempo ha preso il nome di papponi democratici con storie hard di lucciole brasiliane in pieno centro di Roma . Insomma chi più ne ha più ne metta , vedere ieri sera due ministri che una volta imparato il compitino, sono andati da Vespa ed interrogati, hanno risposto e quindi la lezione era preparata per bene.Per la verità mi sarei aspettato un ministro della giustizia o addirittura un sottosegretario, che mastica qualcosa di giustizia, nel pd, invece, sono giunti personaggi politici che nulla potevano sapere , anzi solo gli inciuci dei giornali milanesi . Siamo nel più grande puttanizio mai esistito nella storia , neanche quando ci stava la Sora Gemma accadeva questo. Dalle nostre parti accade diversamente, si ha una copertura personale non quella di altre persone.
Nella cronaca giudiziaria il reato di prostituzione o meretricio era considerato di secondo ordine , ma grazie ad un pm il Dottor Woodcook che lo ha reclamizzato in grande stile, adesso lo stesso è diventato il più gettonato . Grazie a uomini illustri , la procura di Potenza ha avuto il suo spazio, peccato che la procura di Santa Maria Capua Vetere non abbia captato questo perché in città ne avremmo viste delle belle . Già, perché di escort se ne sono viste anche qui saltando da una stanza all’altra nei centri di potere con tanta polvere che giungeva nelle "scarpette da ginnastica" , "cesti di frutta" e quant’altro. La stessa che serviva a mega party con personaggi di destra e di sinistra con gay ed escort di prim’ordine pronte a sacrificarsi pur di aver quel tanto sospirato assegno per poter campare elegantemente e senza scrupoli .
In questo tempo pregresso papponiano nella città di Santa Maria Capua Vetere, il pappone doc per eccellenza ha convito sindaco ed assessori a votare una delibera che è stata “lo scruono” di tutta la vita politica sammaritana la n.1 del 9 gennaio 2003. Ve la riproniamo qua sotto.
Ed adesso tutti disconoscono l'imprenditore Nicola Ferraro.