I diritti dei cittadini vanno tutelati!!!!
Da quando le Poste Italiane sono diventate una S.p.a., in Italia e, specialmente a Santa Maria, ricevere la posta regolarmente è diventato una chimera.
Potrebbe essere giusto perseguire una logica aziendale basata sul profitto e, di conseguenza, sui risparmi di gestione, se ciò non comportasse disagi e pregiudicasse i diritti dei cittadini.
Le Poste Spa, anche se sono una società di diritto privato, sono pur sempre concessionarie di un pubblico servizio ed hanno l’obbligo di assicurare all’utenza il recapito, puntuale della corrispondenza.
Proprio ieri un anziano si è lamentato con me per il distacco delle utenze domestiche ed al relativo aggravio di spesa per il loro ripristino , dovuto, proprio, al mancato recapito delle bollette. A questo povero cristo ho consigliato di rivolgersi alle associazioni dei consumatori per richiedere il ristoro dei danni.
Non parliamo delle file interminabili che si registrano nell’ufficio postale centrale ove, per ritirare i pacchi, le raccomandate io effettuare operazioni postali, i cittadini sono costretti ad interminabili attese.
Questo disagio non è certo colpa delle amministrazioni locali, anche se intervenire sugli organi preposti sarebbe un dovere di ogni Sindaco.
L’unica speranza che alberga nei nostri cuori è di poter constatare, almeno fin quando avremo il lume dell’intelletto, che le cose cambio e che tante persone non siamo costrette a rincorrere la propria corrispondenza.
Gaetano Rauso