La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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venerdì 21 gennaio 2011

TOMBAROLI E BUSINESS DELL'AGROAVERSANO , LA CAMORRA SCEGLIE - MEGLIO TRAFUGARE LE OPERE D'ARTI CHE UCCIDERE

UNA DELLE OPERE D'ARTI TRAFUGATE NEL 1983 E RITROVATE
A NEW YORK E LONDRA
Tombaroli ed opere d’arte , il traffico internazionali degli addetti ai lavori esisteva , ma la camorra degli anni ottanta lo mascherava abbastanza bene .  L’operazione Rovina potrebbe riservare ulteriori sorprese giudiziarie perché , la procura e il nucleo dei carabinieri per la tutela del patrimonio è soltanto a gli inizi . Particolare, ma sono in pochi a ricordare, che  nell’agosto 1985  il Department of the Treasury – U.S.Custom Service dell’ambasciata  USA in Roma e l’Interpool, richiesero al nucleo dei carabinieri  per la  tutela del patrimonio un frammento di affresco raffigurante San Cosma che veniva offerto in vendita sul mercato di New York , poiché , come asserito da un gruppo di esperti statunitensi addetti ad una pubblicazione di una rivista d’arte , provento di furto perpetrato nella grotta dei Santi ubicata in Calvi Risorta . I controlli immediati permettevano di stabilire che effettiavamente l’affresco in argomento, assieme agli altri, era stato trafugato nei mesi di marzo aprile del 1983 dalla Grotta dei santi sita però in Pignataro Maggiore. Tramite l’interpool, il tutto veniva comunicato alla polizia  statunitense, la quale , in seguito riferiva che il reperto era stato consegnato nella’aprile del 1984  per la conseguente restituzione alle autorità italiane , ai servizi doganali di New York dal cittadino statunitense Edward Merrin, il quale aveva dichiarato di averla acquistata nell’agosto del1985, dall’antiquario Robin Symes di londra , pagandolo fra i 45mila e 55 mila dollari USA. Successivamente, per le vie brevi, il dr., Salvatore Sammarco , legale del Consolato D’Italia in Londra, comunicava all’ufficiale di polizia giudiziaria del Nucleo dei carabinieri che a seguito della telefonata dell’ispettore Leighton di Scotland  Yard , aveva appreso che su segnalazione della polizia statunitense era stato sequestrato in New York un affresco che assieme ad altri due ,  che erano  a Londra, erano stati rubati in Italia e che il proprietario   , interpellato dal funzionario di polizia dell’epoca si era dichiarato disposto a restituirli alle autorità italiane. Il 29 ottobre del 1986 infatti , il personale del nucleo , ritirava presso l’Ufficio Corrieri del Ministero degli affari Esteri. I due affreschi che erano stati consegnati all’Ambasciata d’Italia a Londra. Il 18 novembre sempre vdel 1986 infine l’affresco raffigurante San Cosma ritrovato in Amarica a New York , veniva restituito   allo stato Italiano da William Von Raab , direttore delle dogane statunitensi , nel corso della cerimonia ufficiale tenuta nella sede del ministero per i beni culturali e Ambientali . Robin Simes che aveva consegnato gli affreschi ritrovati a Londra fu interrogato da Scotland Yard , poi sia la polizia giudiziaria dei carabinieri e della polizia londinese voleva sapere da chi li aveva acquistati.