Se io mi sforzassi a capire ciò che sta accadendo nel nostro paese e quindi nella nostra provincia andrei al manicomio . Già perché questa affermazione è senz’altro basilare per poter iniziare un discorso- percorso nella città di Santa Maria Capua Vetere e di conseguenza anche nella nostra provincia .
L’unico vero nome che circola nella città è quello del presidente dell’ordine degli avvocati Elio Sticco. Sarà perché insieme a qualcuno ha scoperto di avere venti anni di meno rispetto agli “anta” e quindi di proporsi come candidato a sindaco ?
E’ una provocazione, ma qualcuno l’ha presa sul serio.
Io sono sempre convinto che chi si agita oggi e quindi di aspirare ad una candidatura a sindaco di una città questa non può avvenire senza il consenso non solo delle forze politiche attorno , ma anche del suo consenso .
Partito da questa base iniziamo a sviluppare ciò che vi è attorno al nuovo nome del sindaco di Santa Maria Capua Vetere . Iniziamo dal Pdl .
Il partito governatore d’italia è in serie difficoltà perché c’è in gioco la credibilità degli uomini politici a livello cittadino , provinciale e regionale, quindi non può e non deve sbagliare , ma i massimi esponenti si dimenticano che l’urna è femmina e bisogna sedurla in modo capillare e soprattutto intelligentemente . Se tutti si propongono quali paladini della vittoria , questo puzza perché non fanno gli interessi della collettività cittadina e della coalizione , ma soprattutto gli interessi personali ergendosi a "Silvio Berlusconi" seguiti da una schiera di escort, imprenditori da 5 centesimi al giorno e perché no da finte modelle di altri nazioni e continenti, proprio come Ruby . Io lo so chi farà il nuovo sindaco di Santa Maria Capua Vetere e sarà di centrodestra , ma dovrà lui accettare la candidatura e quindi anche per il presidente della provincia di Caserta più amato degli italiani Mimì Zinzi , saranno “susamilli acidi”. Qualche farfallina mi ha detto che il presidente Zinzi è entrato nelle grazie del presidente Berlusconi e qualche telefonata è stata captata dagli addetti ai lavori , ma questo non giova in questo momento di marasma totale perché i suddisti e i personaggi politici che in questo momento tessono non vedono di buon oggi ciò che sta accadendo nel nostro paese. I più grandi , oserei dire , “pellettieri” politici napoletani e casertani , non si sono mai fatti trovare con le dite nella marmellata spalmata su qualche corpicino esile di quale finta modella o facendo qualche messaggino del cuore, andando contro i principi religiosi di una religione cattolica . E’ per questo che io so chi farà il sindaco di Santa Maria Capua Vetere del centro destra , ma dovrà accettare lui . Per adesso ci sono solo acque agitate che non servono a niente
PD – la situazione qui è un pochino chiara . L’avvocato Antonio Mirra non ha sciolto ancora la riserva perché ha paura di non avere quel consenso tale da vincere le elezioni . L’ho già scritto e quindi l’ho già ribadito , dopo la sbronza del fratello Nicola ci vuole vedere chiaro . Non ha torto , ma ci vuole coraggio . Viceversa lo ha l’avvocato Peppe Stellato perché vuole il riscatto dopo tutto quello che ha passato e quindi si propone quale possibile candidato a sindaco . Provare per credere. Ma ci sono anche molte persone che hanno abdicato a favore di altre che si candideranno nella lista a sostegno del futuro sindaco di Santa Maria Capua Vetere.
Ma anche qui è tutto in alto mare .
Si tesse .