Sopralluogo
dei vertici giudiziari di Santa Maria Capua Vetere nella sede
comunale di Palazzo Lucarelli per valutare l’offerta del sindaco
Biagio Di Muro e dell’amministrazione cittadina di ospitare la
sezione lavoro nei locali municipali.
Il
presidente del tribunale e il presidente della stessa sezione lavoro
hanno incontrato, questa mattina, il primo cittadino e hanno avuto
modo di verificare l’idoneità degli uffici di Palazzo Lucarelli
come sede giudiziaria. Il giorno prima erano stati visitati i locali
di Palazzo Buffolano.
La
visita dei vertici del tribunale sammaritano fa seguito alla recente
delibera della giunta municipale, che ha manifestato l’ampia e
incondizionata disponibilità dell’amministrazione a concedere i
locali di Palazzo Buffolano (attuale sede dei servizi sociali e
dell’ufficio tributi) e di Palazzo Lucarelli (attuale casa
comunale), “al fine di consentire il regolare esercizio della
funzione giurisdizionale”, in locali situati nelle immediate
vicinanze dello stesso tribunale.
La
giunta comunale rileva che il trasferimento della Sezione Lavoro a
Caserta è “assolutamente contrario e incoerente con l’orientamento
che privilegia gli accorpamenti per un migliore funzionamento del
sistema giudiziario in generale” e sottolinea che “è prioritario
fine programmatico di questa amministrazione il mantenimento in città
degli uffici giudiziari nella loro interezza e organicità, in quanto
storici presidi della giurisdizione di Terra di Lavoro e della
legalità in un’area a forte rischio criminale”.
Nella
delibera si evidenzia che anche il Consiglio dell’Ordine degli
avvocati di Santa Maria Capua Vetere ha espresso il pieno dissenso al
paventato trasferimento della Sezione Lavoro.
Con
successivo atto formale, da predisporre con il pieno consenso dei
vertici della giustizia sammaritana, saranno determinati la
disciplina, i tempi e le modalità di concessione e consegna degli
immobili.