La
mia ferma opposizione a questo ennesimo fallimento
dell’Aamministrazion Comunale di Santa Maria Capua Vetere è
dettata da ragioni profonde e motivate.
Non è solo questione di programmi, ma soprattutto di uomini!! Di Muro si era posto in netta discontinuità rispetto alle Amministrazioni che lo avevano preceduto e, con questi presupposti, si è presentato all’elettorato, promettendo che non avrebbe MAI - E RIPETO – MAI DIMENTICATO DI ESSERE UN SAMMARITANO.
Non è solo questione di programmi, ma soprattutto di uomini!! Di Muro si era posto in netta discontinuità rispetto alle Amministrazioni che lo avevano preceduto e, con questi presupposti, si è presentato all’elettorato, promettendo che non avrebbe MAI - E RIPETO – MAI DIMENTICATO DI ESSERE UN SAMMARITANO.
AVEVA
PROMESSO CHE IL NOSTRO TERRITORIO SAREBBE STATO INTERAMENTE SFRUTTATO
PER RISOLVERE IL PROBLEMA OCCUPAZIONALE, LADDOVE ERA POSSIBILE CREARE
E RICONVERTIRE AREE DISMESSE DOVE UN TEMPO INSISTEVANO ATTIVITA’
PRODUTTIVE.
A
differenza di quanto promesso, invece, ha optato per una politica
molto diversa; basti pensare all’immobilismo sul mancato introito
degli oneri di urbanizzazione, alla mancata acquisizione di aree
destinate a standards, alla mancata tutela delle aree produttive ed
alla mancata vendita degli alloggi di via Latina.
IL
SINDACO NON AVEVA DETTO QUESTO AI SUOI ELETTORI!
LUI
CHE AVEVA PROMESSO DI NON DIMENTICARE LA NOSTRA SAMMARITANITA’HA
TRADITO I GIOVANI CHE IN LUI AVEVANO RIPOSTO FIDUCIA, HA TRADITO I
SUOI SOSTENITORI CHE GLI HANNO PERMESSO DI ESSERE IL SINDACO DI
QUESTA CITTA’, DOPO ESSERSI GARANTITO I LORO VOTI, ADERENDO ALLE
RICHIESTE DI COLORO CHE SONO I SUOI ALLEATI E GLI IMPEDISCONO DI
AMMINISTRARE COME AVEVA PROMESSO!!!
Ora,
sotto l’auspicio di chi vuole affermare solo i propri interessi,
appoggiato da soliti noti che svendono la dignità per una manciata
di monetine, si assiste al NUOVO
disastro sammaritano.
Gli esponenti del centro SINISTRA che fanno parte di questa scellerata alleanza,sono le stesse persone che, con colpevole connivenza e per tutelare reconditi interessi, hanno determinato lo sfascio a Santa Maria e molti di quelli del centro DESTRA continuano a collaborare sottobanco per non perdere la possibilità di dire la loro garantendo la vita di questo sodalizio..
Chi ha già tradito ed è palesemente inaffidabile, non potrà mai avere il credito di coloro che vogliono, veramente, il bene della città. Quale affidamento si può dare a ribaltonisti ed affaristi che hanno dimostrato di non aver a cuore la risoluzione dei veri problemi della città rinnegando tutti gli impegni presi?
Quale affidamento si può dare a questi personaggi che non hanno saputo dare, in due anni, nemmeno una parvenza di immagine sana a questa città in cui si pensa solo a costruire case inutili e non a creare lavoro di cui vi è tanta necessità.
Le potenzialità di sviluppo di Santa Maria Capua Vetere sono immense e non vengono sfruttate solo perché ciò fa comodo agli speculatori. Non si vuole che si creino posti di lavoro per i giovani e le premesse per dare alla città quella dignità che le è stata assegnata dalla sua Storia e dalla sua tradizione che si sta disperdendo nell’incuria più totale.
Gli esponenti del centro SINISTRA che fanno parte di questa scellerata alleanza,sono le stesse persone che, con colpevole connivenza e per tutelare reconditi interessi, hanno determinato lo sfascio a Santa Maria e molti di quelli del centro DESTRA continuano a collaborare sottobanco per non perdere la possibilità di dire la loro garantendo la vita di questo sodalizio..
Chi ha già tradito ed è palesemente inaffidabile, non potrà mai avere il credito di coloro che vogliono, veramente, il bene della città. Quale affidamento si può dare a ribaltonisti ed affaristi che hanno dimostrato di non aver a cuore la risoluzione dei veri problemi della città rinnegando tutti gli impegni presi?
Quale affidamento si può dare a questi personaggi che non hanno saputo dare, in due anni, nemmeno una parvenza di immagine sana a questa città in cui si pensa solo a costruire case inutili e non a creare lavoro di cui vi è tanta necessità.
Le potenzialità di sviluppo di Santa Maria Capua Vetere sono immense e non vengono sfruttate solo perché ciò fa comodo agli speculatori. Non si vuole che si creino posti di lavoro per i giovani e le premesse per dare alla città quella dignità che le è stata assegnata dalla sua Storia e dalla sua tradizione che si sta disperdendo nell’incuria più totale.
Sono
stati persi due anni in vaghe promesse di rilancio del centro storico
che è tuttora nel pieno degrado, mentre il commercio langue per la
mancanza di una riqualificazione di quella parte della città che ci
era invidiata da tanti. Si è pensato a destinare capannoni
industriali a sede del Tribunale, invece di tenerlo nel centro
storico; sono sparite le fabbriche ed ogni speranza di lavoro per i
giovani; nei siti ove esse sorgevano si pensa di realizzare case per
abitanti che non ci sono e solo la ferma opposizione e le denunce di
comportamenti affaristici e criminosi, hanno impedito, per ora anche
lo smantellamento dell’ex ITALTEL. Le scuole e le strade sono nel
degrado; non si bada all’interesse pubblico nascondendo
irregolarità commesse in campo urbanistico e nella gestione delle
opere pubbliche e del patrimonio comunale.La
città è stufa di promesse effimere e non mantenute, mentre va,
inesorabilmente, in malora!!!
La
questione non sta solo nei programmi ma, soprattutto, nelle
persone!!!
I
personaggi che fanno parte di quest’Amministrazione Comunale, sono
da mandare a casa e non sono degni di alcuna considerazione, perché
si perdono in diatribe ed in lotte intestine per conquistare un
posto al sole così
come non lo sono stati coloro che hanno determinato, negli ultimi
quindici anni, lo sfacelo della città.
Uno
dei tanti problemi irrisolti che erano stati posti come cardine del
programma delle Associazioni è quello del Campo Sorbo i cui abitanti
sono, da quarant’anni, illusi e presi in giro ogni qual volta ci
sono le elezioni.
Un
gruppo di carbonari( quelli delle vere Associazioni) in questi
giorni, con l’ausilio di un valentissimo tecnico e di esperti
amministrati visti, sta valutando tutte le possibilità di risolvere
un problema che è stato creato dai soliti speculatori e che da anni
non si è voluto risolvere. Nonostante le varie proposte avanzate e,
soprattutto, il rilascio di condoni edilizi discutibili che hanno
determinato il pagamento di oneri ( non so in quale modo
determinati) i proprietari delle case, tuttora, vivono in uno stato
di degrado e di abbandono non degno di una città civile. Questi
pseudo carbonari devono essere in pochi, perché se individuati
vengono avvicinati uno ad uno e scoraggiati a prendere iniziative.
Tra
breve una proposta perseguibile sarà inviata a tutti i gruppi
consiliari ed ai partiti affinchè si possa trovare una strada
condivisa per la risoluzione di un problema che costituisce uno delle
vergogne di questa città.
Se
anche questo non dovesse bastare, tutti quanti i colleghi
consiglieri, abbiano il coraggio civile, davanti a questa città che
lo richiede, di firmare le dimissioni per rendere possibile che
nasca una nuova era di speranza per i nostri figli.
Gaetano
Rauso