La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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martedì 30 aprile 2013

RAPINA IN GIOIELLERIA A MADDALONI - ARRIVA ANCHE L'ARRESTO DEL NONO UOMO BASISTA DELLA BANDA - LA SQUADRA DELLA PROCURA DELLA REPUBBLICA METTE A SEGNO UN'ALTRO COLPO


Evidentemente ha avvertito il fiato sul collo, il nono componente del gruppo che sabato scorso ha partecipato alla rapina in una gioielleria di Maddaloni, nel cui corso è stato ucciso l’App. DELLA RATTA Tiziano, mentre è stato ferito il Mar. Ca. TROMBETTA Domenico entrambi in servizio presso la locale Compagnia. Si tratta di RONGA Domenico, di anni 22, colpito anche lui da un provvedimento disposto dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, a seguito delle indagini personalmente coordinate dal Procuratore Capo Corrado Lembo, dal Sost. Procuratore Aggiunto Luigi Gay e dal Sost. Procuratore Carlo Fucci ed eseguite dai Carabinieri di Caserta in quanto ritenuto corresponsabile dei gravi fatti di Maddaloni. L’interessato, in queste ore, sentendosi evidentemente braccato dai Carabinieri si è portato preso il carcere di Secondigliano, dove poi è stato raggiunto da personale del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Caserta. Sono stati così neutralizzati ben nove componenti di un gruppo costituito prevalentemente da giovani anche incensurati, ma che si sono rivelati estremamente pericolosi e violenti, causando la morte di un giovane militare dell’Arma che ha lasciato la moglie con un bambino di pochi mesi. L’attività dei Carabinieri continua in più stretto riserbo. Intanto, la salma del militare nel pomeriggio è stata portata in Sant’Agata de Goti per la camera ardente, accompagnata dai familiari, dal Comandante della Legione Carabinieri Campani Generale di Divisione Carmine Adinolfi, e dal Comandante Provinciale di Caserta Colonnello Giancarlo Scafuri. Migliorano le condizioni del Mar. Ca. Domenico Trombetta rimasto ferito nel tragico evento.