La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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martedì 30 giugno 2009

Nasce a Caserta il “Club del Savoir Faire” con Massimo Lopez e Lello Giulivo

Nasce a Caserta il “Club del Savoir Faire”
Martedì 30 Giugno la presentazione al Belvedere di San Leucio (Ce) con la partecipazione straordinaria del noto artista Massimo Lopez


E’ nato a Caserta Il Club del Savoir Faire un’originale iniziativa tutta incentrata sull’importanza della pratica del Saper Vivere, del Buon Gusto e del Gusto del Buono e rivolta a chiunque intenda approfondire le tematiche della cura del dettaglio e delle buone maniere consapevole che quella di Vivere sia la più importante e difficile delle Arti. Il Club sarà presentato martedì 30 giugno alle ore 19,30 al Real Belvedere di San Leucio (Ce). Ospite d’onore della serata sarà Massimo Lopez che affronterà con il pubblico il tema dell’eleganza. A introdurlo il noto attore napoletano Lello Giulivo che regalerà ai presenti chicche interessanti su ‘come si preparano le valigie’. Seguirà un momento musicale con la Big Band Jazz Company e il tributo di Massimo Lopez a Frank Sinatra.
“Il ‘bon ton’ – spiega Sossio Scialla, ideatore e realizzatore dell’iniziativa - ha sempre fatto molto ‘chic’. Che abito indossare nelle varie occasioni, come intrattenere una conversazione nel giusto tono in un particolare contesto, cosa dire e non dire in certe circostanze, come ricevere e come ringraziare; sembrano essere quesiti di banale impatto nella freneticità della vita quotidiana, che spesso suggerisce formule e comportamenti assolutamente informali. In realtà, la cura del dettaglio, le buone maniere e la raffinata educazione rappresentano, ancor oggi, il tratto distintivo, e certamente molto apprezzato, di un gentiluomo e di una gentildonna. Scopo dell’iniziativa è quindi l’approfondimento delle tradizioni e della cultura che permettono di elevarsi attraverso cose ed attività che altrimenti rimarrebbero prive di significato. Far rivivere ciò che era già ritenuto morto, custodire contro la barbarie della volgarità il tesoro dello Stile dell’Eleganza. Tutto ciò attraverso una serie di eventi, escursioni, incontri e laboratori tematici tesi a comprendere fenomeni storici e culturali, sviluppare definizioni comuni e soprattutto incontrare imprenditori, produttori e artigiani di valore insieme ai quali penetrare i segreti e le possibilità delle tecniche tradizionali”.
Tra gli esperti del settore hanno già aderito Antonio De Matteis, direttore commerciale del marchio Kiton, e Maurizio Marinella, in rappresentanza dell’imprenditoria italiana più illuminata, quella cioè interessata a sostenere con noi quello spirito intransigente che mantiene in vita la qualità dei materiali e del lavoro.