Marcianise. Anche per quest’anno scolastico il Comune di Marcianise, unico tra gli Enti Locali costituenti l’ambito C1, garantirà l’assistenza materiale agli allievi diversamente abili, frequentanti le scuole materne, elementari e medie inferiori del territorio.
A renderlo noto sono stati il sindaco Antonio Tartaglione e l’assessore alla Pubblica Istruzione, Achille De Angelis, durante un vertice, tenuto nella mattina di venerdì 8 ottobre, insieme a tutti i dirigenti degli istituti scolastici di competenza comunale.
A loro, che chiedevano lumi su tale questione, l’assessore De Angelis ha spiegato che il servizio potrebbe essere erogato già a partire dall’inizio di novembre e che, seguendo le modalità già adottate per l’anno precedente, sarà assicurato per cinque giorni a settimana fino a dicembre. Tale data non potrà essere procrastinata ulteriormente per i vincoli imposti dall’attuale bilancio, ma a gennaio, quando quest’ultimo sarà nuovamente redatto, così come ha affermato il delegato alla Pubblica Istruzione, “l’amministrazione si impegnerà a trovare le risorse per finanziare il servizio fino a giugno”.
“Sebbene l’assistenza materiale non competa agli enti locali, - ha continuato De Angelis - noi non intendiamo sottrarci all’assolvimento di tale compito, perché riteniamo che ai ragazzi diversamente abili si debbano garantire le migliori condizioni di vivibilità all’interno della scuola, in modo da assicurare loro la possibilità di formarsi esattamente come a tutti gli altri allievi”.
A margine dell’incontro, il sindaco Tartaglione ha assicurato di farsi promotore di incontri mensili con i dirigenti scolastici per fare il punto della situazione della scuola a Marcianise, per elaborare strategie operative e per risolvere eventuali emergenze.
Questo blog è stato istituito secondo le normative vigenti che salvaguardano il diritto sancito dalla Costituzione italiana garantito per la libertà di pensiero che c'è nella nostra nazione.
La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".
DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
email
DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it