Vi sveliamo il fantomatico attacco alla storia della cultura giudiziaria . Il sogno di Aversa provincia legato al trasferimento di un tribunale che qualche mese ne fu festeggiato il bicentenario . Nei giorni con un provvedimento amministrativo l’agenzia della entrate di Santa Maria Capua Vetere non è più sede di dirigente . Ha perso dal 1 gennaio 2010 , di fatto lo status di agenzia autonoma a tutti gli effetti e passa sotto la direzione provinciale che nel corso dell’anno aprirà i suoi battenti a Caserta . Bene ! iI tribunale però non è la stessa cosa . Ed adesso vi spieghiamo il perché.
E’ stato smascherato un accordo stilato sulla parola fra avvocati dell’agro aversano e colleghi che operano nella città di Caserta .In sostanza le nuove elezioni per il rinnovo del consiglio dell’ordine degli avvocati di Santa Maria Capua Vetere hanno confermato ciò che già molti anni fa doveva essere effettuato , il trasferimento del palazzo di giustizia a Caserta . Ma andiamo per ordine .
C’è un accordoi fatto con gli avvocati che hanno presentato le liste avverse per il rinnovo del consiglio dell’ordine poichè , anche se vi un conubbio fra avvocati aversani e casertani c’è in atto un disegno ad usurpare il tribunale e non potenziare gli uffici giudiziari .
In sostanza i professionisti aversani una volta entrati con nel consiglio dell’ordine, avrebbero così voce in capitolo e quindi andrebbero a consolidare quello che è il disegno della provincia di Aversa . In questo modo, se ciò avverrà , Aversa essendo provincia dovrà essere , in ogni caso ,. dotata di un palazzo di giustizia usurpando il tribunale a Santa Maria Capua Vetere che lo andrebbe a perdere anche nei confronti della città capuologo Caserta.
Ecco quindi i programmi di alcuni professionisti e politici casertani ed aversani, i quali, a discapito di quelli di Santa Maria Capua Vetere, tentano di avere una leader ship nel consiglio dell’ordine , in quanto forti di tre deputati e senatori aversani al’interno del Parlamento possono infatti godere di ottima salute.
Iò però non accadrà e forse non potrà accadere se una volta e buona i politici sammaritani riusciranno ad esprimere un candidato regionale e politico che dovrà uscire in ogni caso dalla provincia di Caserta e principalmente da Santa Maria Capua Vetere.