Festa della repubblica alquanto particolare. Adesso è la volta dello stato. La venuta di questi uomini rappresenta in ogni caso una risposta politica a tutta l'amministrazione comunale . Martedì sera infatti è attesa nella città di Santa Maria Capua Vetere, una fra le più alte cariche dello stato mai venute in questo decennio nella città . Non a caso per la manifestazione indetta dal movimento per l'autonomia per la campagna elettorale per le elezioni europee, il sottosegretario agli esteri Vincenzo Scotti e l'onorevole Antonio Milo abbracceranno i cittadini di Santa Maria Capua Vetere per un incontro che ha il sapore di Amarcord di vecchia data . La venuta in citta del sottosegretario Scotti con il suo pupillo Antonio Milo la dice lunga come i gruppi civici e quelli dell'associazioni che gravitano nella sfera demografica cittadina desiderano saper la verità sui fatti e circostanze alla quale l'amministrazione comunale invece di rispondere con toni pacati, ha alimentato attacchi personali non politici in seguito all'interrogazione parlamentare dell'onorevole Milo. Santa Maria Capua Vetere , quella buona, non si da per vinta anzi è decisa di andare fino in fondo per capire cosa c'è di vero dietro tutto questo marasma . Da più parti si è subito un attacco in negativo anche di credibilità mediatica , a cui l'interrogazione si è agganciata . Si può soltanto affermare che nessuno ne magistrati , ne avvocati hanno smentito tale notizia pubblicata, anzi nessuno fino al giorno in cui è stata pubblicizzata l'interrogazione , Molti,. però di partte avversa, gridavano già vittoria e quindi potevano dormire sogni tranquilli . La richiesta di una commissione d'accesso da parte dell'onorevole Milo è una garanzia, poiché se gli atti risultassero idonei alla procedure, la commissione applaudirebbe ciò che avrebbero fatto i responsabili del comune . Ma se dagli risultassero che nell'amministrazione di Santa Maria Capua Vetere in questi ultimi anni è stata presa di soprassalto da ditte e società con la fedina penale macchiata, allora le cose andrebbero diversamente .
Interrogazione a risposta scritta:MILO. - Al Ministro dell'interno, al Ministro della giustizia. -Per sapere - premesso che:da più di tre anni gli organi inquirenti acquisiscono, mediante sequestro, documentazione amministrativa presso il comune di Santa Maria Capua a Vetere, provincia di Caserta, prevalentemente presso l'Ufficio tecnico comunale;gli organi di stampa, quasi quotidianamente, riportano notizie circa i reiterati illeciti amministrativi finalizzati aspeculazioni edilizie ed immobiliari, anche riferibili a personaggi coinvolti in vicende giudiziarie (spartacus 3); in sede di sedute di consiglio comunale si è addirittura parlato di tangenti che sarebbero state versate ad amministratori e dirigenti per il rilascio di concessioni edilizie e commerciali nonché per l'affidamento del servizio di riscossione tributi (successivamente revocato per decisione del Consiglio di Stato per vizi ed irregolarità); stranamente presso detto comune gli appalti sono quasi tutti assegnati alla stessa impresa, proveniente dall'agro aversano;di recente la stampa ha riportato ulteriori notizie circa una richiesta di arresto di 13 persone su 40 indagati, tra amministratori, dirigenti, funzionari e imprenditori; alla base di tali richieste di arresto sembra vi siano anche intercettazioni telefoniche ed ambientali di tenore inequivocabile; numerose associazioni cittadine ed ex amministratori comunali hanno rappresentato la loro inquietudine denunciando il clima da «gomorra» che si respira in città; le lungaggini della magistratura inquirente preoccupa e determina sfiducia dei cittadini verso le istituzioni -: se non ritengono indispensabile inviare, presso detto comune, unacommissione di accesso ex articolo 143 del decreto legislativo n. 267 del 2000 per la verifica del livello d'infiltrazione nelle istituzioni della criminalità organizzata