La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 12 giugno 2014

DROGA A CASTELVOLTURNO - FERMATE 21 PERSONE SONO QUASI TUTTI EXTRACOMUNITARI

Questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere hanno eseguito, nelle province di Latina, Casetta e Napoli, un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di venticinque persone ed eseguita nei confronti di ventuno persone (v. allegato elenco), ritenute responsabili dei reati di detenzione al fine di spaccio e di spaccio di sostanze stupefacenti. A diciotto degli indagati è stata applicata la misura della custodia cautelare in carcere, a sette quella degli arresti domiciliari. Undici degli indagati per i quali è stata emessa misura cautelare, peraltro, erano già ristretti (in carcere o agli arresti domiciliari), essendo stati arrestati nel corso delle indagini con riferimento ad altri episodi di spaccio. Le attività investigative sono state svolte, ininterrottamente, dai carabinieri della Stazione CC di Grazzanise, coordinati da questa Procura della Repubblica, dal novembre 2012 all'ottobre 2013. L'indagine era stata avviata, nel 2012, in seguito al controllo di polizia operato nei confronti di un giovane tossicodipendente. Costui, escusso dai militari in
merito alla sua condizione di assuntore di droga, aveva riferito di aver acquistato lo stupefacente, sia in quella occasione, sia in occasioni precedenti, da uno spacciatore di colore operante in Castel Volturno presso una struttura alberghiera denominata "Hotel Boomerang" (già Hotel Zagarella). Tale struttura, attualmente in disuso e in grave stato di abbandono e di degrado, era già nota agli investigatori in quanto era divenuta, nel tempo, ricettacolo e punto di incontro di tossicodipendenti e spacciatori, prevalentemente extracomunitari,
e per questo già in passato sottoposta ad attività di osservazione.Il successivo sviluppo delle indagini, che si è giovato, oltre che di un'efficace e continuativa attività di osservazione, pedinamento e controllo, anche di
un'intensa attività di intercettazioni telefoniche, ha consentito di accertare che lo stupefacente veniva:
- lavorato e tagliato in Castel Volturno, presso l'abitazione di soggetti di origine africana e presso il citato "Hotel Boomerang", vero e proprio centro di smistamento di sostanze stupefacenti; - ceduto a italiani provenienti soprattutto dalle province di Latina e Prosinone, che si recavano in Castel Volturno per acquistarlo (e che provvedevano successivamente a smerciarlo al dettaglio nelle zone di provenienza);
- in alternativa, trasportato e consegnato "a domicilio", fuori provincia, da parte di corrieri di nazionalità italiana, uomini e donne, che lo occultavano nelle parti intime. Agli indagati, complessivamente ventisei (diciotto italiani e otto extracomunitari, di origine in prevalenza centro-africana: Ghana, Nigeria,
Tanzania), sono stati contestati oltre cinquecento episodi di spaccio. Nel corso dell'attività erano già stati:
> eseguiti 12 arresti in flagranza di reato;
> recuperati e sottoposti a sequestro complessivi grammi 350 di eroina e circa 10.000 euro in contanti.
Questa mattina, in occasione dell'esecuzione delle misure cautelari personali, è stato eseguito anche un decreto di sequestro preventivo, emesso dal GIP su richiesta di questo Ufficio, in relazione alla struttura fatiscente dell'ex Hotel Zagarella.
L'intera operazione è da inquadrare nelle molteplici e instancabili attività investigative poste in essere dai carabinieri di Grazzanise e di Santa Maria Capua Vetere, coordinate dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, volte al contrasto delle attività di spaccio di sostanze stupefacenti in
tutta la provincia.

Nominativi arrestati
OKHIDE Christopher nato in Nigeria il
14.12.1971 e già agli AA.DD. per altro
HOKORORO Moses nato in Tanzania il
07.06.1965 e già agli AA.DD. per altro
SOWANDE Femi, nato in Nigeria il 06/11/1968 e
già agli AA.DD. per altro
GARGIULO Giovanni nato a San Valentino Torio
il 4.12.1965
FIORILLO Corrado nato a Fondi il 10.10.1972
PAIOLA Luigi nato a Fondi il 29.05.1974
DA VIA Carlo nato a Fondi l'I 1.12.1994
BIAGIOTTI Mirco nato a Cori il 27.03.1977

ANNARUMMA Pasquale nato a Terracina il
4.5.1981
PALOMBI Luigi nato a Frosinone il 17.07.1986
11. VITALE Severino nato a San Paolo Belsito il
30.7.1969
TAGOE Edgar nato in Ghana il 26.02.1971;
DEKOWSKI Tony nato in Ghana il 06/05/1968,;

BAH Mamadou nato in Repubblica di Guinea il
10.03.1970;
FIORILLO Marcelle nato a Formia il 15.10.1969.
16. VITULANO Antonio nato a Napoli il 10.05.1973 agli AA.DD.
17. ZANNINO Giulio nato a Fondi il 05.05.1960 agli AA.DD.
18. PETRICONE Tatiana nata a Roma 1' 11.08.1973 agli AA.DD.

19. RIZZA Salvatore nato a Fondi il 15.11.1987 agli AA.DD.
20. GROSSI Umberto nato a Fondi il 21.01.1982 agli AA.DD.
21. STELLINI Samanta nata a Fondi il 09.07.1983 agli AA.DD.