E’ stato il tee shot dal balcone centrale della
Reggia, magnifico terrazzo per ammirare il Parco in tutta la sua bellezza, ad
aprire il Caserta Golf City Callenge, l’evento firmato da Prodea e Cuccaro Lab in collaborazione con Land Rover e il
contributo della Regione Campania, che oggi ha trasformato il monumento
vanvitelliano in un insolito ed esclusivo campo da golf.
Lorenzo
Gagli e Veronica Zorzi i due campioni di fama internazionale che si sono
sfidati lungo un percorso che si è snodato tra gli scorci più belli del Parco
reale: il giardino all’italiana, la fontana di Eolo e quella dei Delfini, il
giardino delle arti. Cinque buche e sette chilometri e mezzo (percorsi non con
il solito Kart elettrico ma con le carrozze trainate da cavalli) per far conoscere
e promuovere il patrimonio Unesco anche attraverso una manifestazione sportiva
che ha portato qui alla Reggia centinaia di persone.
“E’ proprio questo
l’obiettivo: far conoscere sempre di più il golf attraverso eventi unici nel
loro genere, proprio come quello di quest’oggi che parte dalla magnificenza di
questo Palazzo”, ha spiegato Michele Costantino, direttore generale della
Prodea presentando l’evento in conferenza stampa assieme al sindaco Pio Del
Gaudio, al direttore Cuccaro Lab Enzo Cuccaro, al direttore sportivo Davide
Lantos e ai due campioni Gagli e Zorzi. “Da casertano ho sempre Caserta nel
cuore e dopo il successo ottenuto a Firenze sognavo di poter realizzare questo
evento anche alla Reggia; oggi, dopo tre anni, ci sono riuscito”, ha aggiunto
Cuccaro. E se Zorzi si è detta “colpita da tanta bellezza che certamente ci
aiuterà a far avvicinare ancora di più persone a questo sport” e Gagli ha
parlato di “evento che fa bene al golf ma fa bene anche a tutta Italia che
impara ad apprezzare le sue bellezze”, il direttore sportivo che ha studiato e
realizzato il percorso si è schernito ricordando che “ha fatto tutto
magnificamente l’architetto Luigi Vanvitelli, io mi sono permesso di aggiungere
pochi particolari per consentire il gioco”. Ad aprire i lavori, il saluto del
sindaco Pio Del Gaudio: “La Reggia deve uscire dalla Reggia, da anni discutiamo
di nuovi strumenti di valorizzazione, questo è un buon segnale”.
Prima
della conferenza stampa, gli sportivi e lo staff organizzativo dell’evento
hanno visitato affascinati gli appartamenti reali ed il Parco vanvitelliano. La
giornata si aperta in mattinata, con maestri e professionisti pronti a far
provare il brivido di un tiro da golf ai tanti turisti e curiosi appositamente
arrivati per l’evento. Tra loro anche la visita a sorpresa del presidente
dell’Ordine degli Avvocati Alessandro Diana, alla Scuola Superiore della
Pubblica Amministrazione per un convegno sulla professione forense. Circa un
centinaio le persone che hanno giocato al box gonfiabile durante la giornata.