La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

venerdì 11 febbraio 2011

SQUADRA MOBILE E INTERPOOL ARRESTATO LATITANTE IN BRASILE - ERA IN UN ALBERGO SUL LUNGOMARE

Funzionari della squadra mobile di Caserta e dell’interpol in Fortaleza (brasile) alle ore 12 circa locali, a seguito di intense attivita’ infoinvestigative, supportate da attivita’ tecniche, hanno individuato e tratto in arresto il latitante Francesco Salzano , nato a santa maria la fossa (ce) il 17.10.1973, colpito da: o.c.c.c. nr. 499/10 o.c.c. e nr. 42963/08 r.g.gip. Emessa in data 21.07.2010 dal tribunale di napoli – uff. 34° g.i.p. in relazione all’art. 416 bis c.p. per aver preso parte all’organizzazione criminale denominata “clan dei casalesi”;

Nonche’ da dall’o.c.c.c. nr.14062/10 gip, 780/10 o.c.c. e nr. 49278/09 pm emessa dal tribunale di napoli – uff. 36° g.i.p. in data 03.12.2010 perché gravemente indiziato dei reati p.e.p dagli art. 110, 81 cpv 575, 577 n. 3 e n. 4 in relazione all’art. 61 n. 1 e 4 c.p. E art. 7 legge 203/91, perché, in concorso con altri esponenti del “clan dei casalesi”, cagionava la morte di papa giovanni battista, minutolo modestino e buonanno francesco, fatto avvenuto in frignano e villa di briano (ce ) l’8 maggio del 2009.

Per quest’ultimo provvedimento restrittivo le ricerche erano state estese in campo internazionale per l’arresto al fine di estradizione, anche al di fuori dei territori degli stati membri dell’unione europea, a seguito di parere favorevole della procura generale presso la corte di appello di napoli.

In particolare, il salzano risultava alloggiare presso l’albergo “vittorio venetto” sito in avenida aboricao 2223, sul lungomare di fortaleza.

Mirati servizi di appostamento consentivano di notare e catturare il latitante mentre sorbiva un caffe’ all’interno del bar di un distributore attiguo all’albergo.

Salzano francesco veniva associato presso quella casa circondariale in attesa di essere estradato in italia.