Il 10 febbraio 2011, personale del Commissariato p.s. di Santa Maria Capua Vetere ha arrestato in flagranza del reato di concussione, CIPRIANO Antonio, che, presentatosi, qualche giorno prima, presso una pasticceria di Curti, e qualificatosi quale dipendente dell’Ispettorato del Lavoro (esibiva un tesserino), aveva richiesto denaro in cambio dell’omissione di controlli in ordine alla regolare assunzione dei dipendenti.
Al rifiuto del pasticciere, il CIPRIANO aveva preannunciato comunque una successiva visita.
Il titolare della pasticceria aveva subito denunciato il fatto al Commissariato p.s. di Santa Maria Capua Vetere, riproponendosi di avvertire immediatamente la polizia in caso di ulteriori visite del CIPRIANO.
E’ per questo che ieri, 10 febbraio, avendolo il CIPRIANO preavvertito telefonicamente di una nuova visita, il pasticciere ha avvisato il Commissariato, il cui personale, a seguito di servizio di appostamento, ha proceduto all’arresto in flagranza di reato.
Il Cipriano, è stato trovato in possesso di 270,00 euro, banconote opportunamente contrassegnate con la lettera “L” e consegnategli dal pasticciere, che ha provveduto a registrare il colloquio intercorso con l’arrestato, il quale ha ribadito la richiesta di denaro per evitare il controllo ispettivo.
Cipriano Antonio, assistente amministrativo gestionale, dipendente presso la Direzione provinciale del Lavoro di Caserta, è stato condotto questa mattina dinanzi al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere per essere giudicato con il rito direttissimo.
Il Collegio ha convalidato l’arresto ed ha applicato gli arresti domiciliari.
L’imputato ha chiesto di essere giudicato con rito abbreviato che sarà celebrato il 10 marzo 2011.