La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 23 settembre 2009

DROGA A CASERTA . LA POLIZIA FERMA TRE PERSONE

Nell’ambito delle attivita’ di contrasto al traffico di stupefacenti, nel primo pomeriggio di oggi, personale della sezione antidroga della Squadra Mobile di Caserta, diretta dal vice questore dr. Rodolfo Ruperti, ha tratto in arresto in flagranza di reato, per concorso in detenzione di circa gr. 6,5 di cocaina, le sottonotate persone:

1) Gaetano Solla , nato a napoli il 15-8-1972, res. a caserta, pregiudicato per reati contro il patrimonio, falso e contrabbando di t. l. e.;
2) Veronica Visone , nata a cercola (na) il 19.11.1983, incensurata, convivente di solla;
3) Raffaele Porrino , nato a caserta il 20.04.1977, ivi residente, barista, incensurato.

I tre venivano notati in atteggiamento circospetto mentre, a bordo della vettura del solla, effettuavano una sosta presso un’area di servizio ubicata lungo la s. p. 335, nel territorio di maddaloni.
Gli agenti, scorgevano i tre occupanti mentre, confabulando, si scambiavano qualcosa e, pertanto, decidevano di intervenire immediatamente.
Bloccati i tre sospetti, i poliziotti li sottoponevano subito a perquisizione anche per la evidente preoccupazione che iniziavano a manifestare.
L’intuito degli agenti si rivelava fondato, infatti indosso al porrino veniva rinvenuto un involucro in cellophane, del peso di 1,6 gr., contenente della sostanza in polvere del tipo cocaina.
Il giovane tentava di giustificare il possesso ammettendo l’uso personale della sostanza, nel chiaro proposito di distogliere l’attenzione dai suoi sodali ma senza successo.
Un altro involucro contenente gr. 5,46 di cocaina, infatti, veniva rinvenuta indosso alla visone veronica, occultata nel reggiseno.
Evidentemente il porrino deteneva un piccolo quantitativo di droga da consegnare in caso di eventuale controllo ed evitare il rinvenimento del piu’ consitente quantitativo nascosto nelle parti intime della giovane amica.
I tre non avevano considerato la presenza di una poliziotta della squadra mobile impegnata nei seervizi antidroga.