Consorzio Rifiuti , Iodice vuole Giudicianni , ma Garofalo lo ripaga con la stessa moneta. Ora la volpe è lui .-
Il Volpino Enzo Iodice fa affari con il centro destra , ma viene scoperto da Garofalo che blocca la nomina di Giudicianni avanzata dalla lobbie affaristica samaritana ed aversana . Nulla di fatto in provincia stamattina per incoronare Giancarlo Giudicianni presidente del consorzio unico dei rifiuti. Salta tutto perché la protesta del no alla candidatura a presidente giunge proprio da Santa Maria Capua Vetere ad opera del coordinatore cittadino ed ex assessore della provincia di Caserta Nicola Garofalo. Finalmente la città di Santa Maria Capua Vetere Riacquista dignità alzando la voce e sbattendo i pugni sui tavoli La nomina di Giudicianni avviene in un momento particolare di politica amministrativa e cioè quando il governatore Antonio Bassolino ha sganciato il suo più fedele seguace in provincia di Caserta, quell’Enzo Iodice ex sindaco di Santa Maria Capua Vetere ed oggi presidente dell’ente provinciale del turismo posto ricoperto proprio con una nomina del Governatore . Non c’è dubbio che Enzo Iodice alias “ Volpino” ha deciso con il benestare di Bassolino , visto che ha pochi giorni per mettere su una campagna elettorale per le elezioni regionale, di iniziarsi a “comprare” dal punto di vista politico si intende qualche consigliere di centro destra o qualche onorevole e senatore che forse non sa ciò che sta accadendo in Campania . Quanto affermato in precedenza è stato scoperto dall’ala di centro destra samaritana capitanata da Nicola Garofalo che ha deciso fortemente di far opposizione con tutti i suoi mezzi alla candidatura del Sindaco di santa Maria Capua Vetere, in modo tale da ridicolizzare la lobbie affaristica che vi è nella nostra provincia pronta a comprarsi e a vedere consiglieri provinciali , regionali e comunali nonché anche onorevoli e senatori che decidono, secondo loro di dare credibilità a progetti amministrativi , ma che in realtà sono esclusivamente lobbistici basati soprattutto su un cash and carry. A Nulla sono avvalsi gli improperi del Sindaco di Curti Ventriglia che nella riunione di stamattina ha gridato come un forsennato, che desiderava fortemente che il progetto andasse in porto . Il documento dei venti sindaci che portano la firma di primi cittadini di centro destra ed anche quelli di centro sinistra da ragione a Nicola Garofalo che ha ripagato con la stessa moneta l’operazione fatta da Iodice con un incolpevole Senatore Pasquale Giuliano che rimane sempre una delle persone che continuano ad avere quella caratura mediatica e politica all’interno di una regione . Ma forse non sapeva, e lo affermiamo con tutta la grande consapevolezza di rispetto che abbiamo nei confronti del senatore Giuliano , che stava per essere usato da bassolino e company . la lettera poi inviata dal coordinatore cittadino Nicola Garofalo a Pasquale Giuliano e Gennaro Coronella ha spiegato punto per punto cosa stava avvenendo nella nostra provincia prima delle elezioni regionale e provinciali nella nostra terra di lavoro. Ciò che è accaduto in provincia di Caserta , ma soprattutto a santa Maria Capua Vetere rispecchia la vita politica italiana . Non caso oggi il giornale di Milano dedica un ampio servizio ad un partito democratico che è completamente rotto e qualcuno sta per raccogliere i suoi cocci , facendo l’occhiolino a destra .
Il Volpino Enzo Iodice fa affari con il centro destra , ma viene scoperto da Garofalo che blocca la nomina di Giudicianni avanzata dalla lobbie affaristica samaritana ed aversana . Nulla di fatto in provincia stamattina per incoronare Giancarlo Giudicianni presidente del consorzio unico dei rifiuti. Salta tutto perché la protesta del no alla candidatura a presidente giunge proprio da Santa Maria Capua Vetere ad opera del coordinatore cittadino ed ex assessore della provincia di Caserta Nicola Garofalo. Finalmente la città di Santa Maria Capua Vetere Riacquista dignità alzando la voce e sbattendo i pugni sui tavoli La nomina di Giudicianni avviene in un momento particolare di politica amministrativa e cioè quando il governatore Antonio Bassolino ha sganciato il suo più fedele seguace in provincia di Caserta, quell’Enzo Iodice ex sindaco di Santa Maria Capua Vetere ed oggi presidente dell’ente provinciale del turismo posto ricoperto proprio con una nomina del Governatore . Non c’è dubbio che Enzo Iodice alias “ Volpino” ha deciso con il benestare di Bassolino , visto che ha pochi giorni per mettere su una campagna elettorale per le elezioni regionale, di iniziarsi a “comprare” dal punto di vista politico si intende qualche consigliere di centro destra o qualche onorevole e senatore che forse non sa ciò che sta accadendo in Campania . Quanto affermato in precedenza è stato scoperto dall’ala di centro destra samaritana capitanata da Nicola Garofalo che ha deciso fortemente di far opposizione con tutti i suoi mezzi alla candidatura del Sindaco di santa Maria Capua Vetere, in modo tale da ridicolizzare la lobbie affaristica che vi è nella nostra provincia pronta a comprarsi e a vedere consiglieri provinciali , regionali e comunali nonché anche onorevoli e senatori che decidono, secondo loro di dare credibilità a progetti amministrativi , ma che in realtà sono esclusivamente lobbistici basati soprattutto su un cash and carry. A Nulla sono avvalsi gli improperi del Sindaco di Curti Ventriglia che nella riunione di stamattina ha gridato come un forsennato, che desiderava fortemente che il progetto andasse in porto . Il documento dei venti sindaci che portano la firma di primi cittadini di centro destra ed anche quelli di centro sinistra da ragione a Nicola Garofalo che ha ripagato con la stessa moneta l’operazione fatta da Iodice con un incolpevole Senatore Pasquale Giuliano che rimane sempre una delle persone che continuano ad avere quella caratura mediatica e politica all’interno di una regione . Ma forse non sapeva, e lo affermiamo con tutta la grande consapevolezza di rispetto che abbiamo nei confronti del senatore Giuliano , che stava per essere usato da bassolino e company . la lettera poi inviata dal coordinatore cittadino Nicola Garofalo a Pasquale Giuliano e Gennaro Coronella ha spiegato punto per punto cosa stava avvenendo nella nostra provincia prima delle elezioni regionale e provinciali nella nostra terra di lavoro. Ciò che è accaduto in provincia di Caserta , ma soprattutto a santa Maria Capua Vetere rispecchia la vita politica italiana . Non caso oggi il giornale di Milano dedica un ampio servizio ad un partito democratico che è completamente rotto e qualcuno sta per raccogliere i suoi cocci , facendo l’occhiolino a destra .