Città della Bufala: Conferenza Stampa per la presentazione della 32ª edizione della Sagra della Mozzarella e del Protocollo d’Intesa tra i Comuni di Cancello ed Arnone, Telese e Falciano del Massico per la realizzazione di un nuovo percorso enogastronomico
Mercoledì 29 luglio alle ore 11, presso la sede Anci dell’Associazione Res Tipica, avrà luogo a Roma la Conferenza Stampa per la presentazione della 32a edizione della Sagra della Mozzarella e del Protocollo d’Intesa siglato dai Comuni di Cancello ed Arnone, Telese e Falciano del Massico per la realizzazione di un percorso enogastronomico. Sarà presente il Presidente dell’Associazione Città della Bufala Pasqualino Emerito, Sindaco di Cancello e Arnone (Ce), il Comune che ha promosso ed organizzato la 32a Sagra della mozzarella. Il sindaco Emerito ha dichiarato che l’evento di quest’anno, che si svolgerà nei giorni 8 e 9 agosto 2009, sarà di “straordinaria portata per il rilancio del prodotto”, dopo che il settore nell’ultimo periodo ha dovuto subire una progressiva contrazione nelle vendite per le note vicende della brucellosi bufalina e di un certo limitato e discutibile uso della somatropina. “Cancello ed Arnone ha un’economia prevalentemente agro-zootecnica con un notevole numero di capi bufalini e numerose aziende dedite alla trasformazione del latte e alla relativa produzione di mozzarella ed altri derivati, che costituiscono lo zoccolo duro dell’economia locale’’. “La mozzarella di bufala campana – si legge ancora nella premessa al protocollo d’intesa stilato per la costituzione di un percorso enogastronomico con la città di Telese (Bn) ed il comune di Falciano del Massico (Ce) - è riconosciuta con marchio D.O.P. rientrante tra i prodotti alimentari più conosciuti al mondo”. Per questo motivo la sagra di quest’anno sarà di forte rilancio del prodotto. “Il format della Sagra – ha dichiarato infatti Emerito – farà leva su un marcato ritorno alle origini”. Significativa la denominazione scelta per la 32a edizione: “ Via Lattea”.
Il protocollo, approvato dal consiglio comunale con delibera n. 24, nella seduta del 9 luglio scorso, avrà come finalità “la condivisione di una proposta programmatica, tra il Comune di Cancello ed Arnone, la Città di Telese ed il Comune di Falciano del Massico, per la realizzazione di un percorso mirato alla tutela e alla promozione del territorio locale dei soggetti firmatari, mettendo in sinergia principalmente le tradizioni enogastronomiche, nonché le attività artigianali e commerciali dei luoghi in cui si vive, l’ambiente, la storia, i monumenti, rendendo ciascuno consapevole delle ricchezze del passato e delle potenzialità del presente per un sicuro progresso civile, economico e culturale”.
Insomma, una promozione territoriale a 360 gradi. Infatti, l’obiettivo primario che i soggetti firmatari intendono perseguire è quello di attuare un sistema integrato e coordinato per la individuazione, pianificazione, organizzazione e gestione di progetti di intervento finalizzati alla promozione enogastronomica e non dei prodotti locali e, segnatamente, della Mozzarella di Bufala Campana D.O.P., prodotta nel comune di Cancello ed Arnone, nonché in altre oasi situate lungo il fiume Volturno; il vino Falerno e l’olio di oliva, prodotti tipici del Comune di Falciano del Massico, nonché riserva naturale del lago; e il vino La Falanghina, prodotto nella Città di Telese, oltre alle rinomate acque delle Terme della stessa città.
Si mira, nello specifico, ad incrementare le potenzialità ricreative e produttive delle aree interessate, attraverso la valorizzazione dei prodotti tipici di ciascuna zona di produzione, creando altresì elementi di attrattiva turistica di carattere naturalistico, ambientale, culturale e storico. La realizzazione degli itinerari enogastronomici dovrà servire anche ad incrementare ed incentivare la commercializzazione dei prodotti tipici locali. I tre enti firmatari, s’impegnano ancora a sostenere, in sinergia tra di loro, l’organizzazione di fiere e manifestazioni, anche a carattere rievocativo delle tradizioni e delle culture locali. La salvaguardia delle componenti ambientali fondamentali (acqua, aria, suolo e sottosuolo) rappresenta l’ulteriore sfida che i Comuni che hanno siglato il protocollo d’intesa si pongono. L’accordo avrà la durata di un anno ma sarà rinnovabile.
Mercoledì 29 luglio alle ore 11, presso la sede Anci dell’Associazione Res Tipica, avrà luogo a Roma la Conferenza Stampa per la presentazione della 32a edizione della Sagra della Mozzarella e del Protocollo d’Intesa siglato dai Comuni di Cancello ed Arnone, Telese e Falciano del Massico per la realizzazione di un percorso enogastronomico. Sarà presente il Presidente dell’Associazione Città della Bufala Pasqualino Emerito, Sindaco di Cancello e Arnone (Ce), il Comune che ha promosso ed organizzato la 32a Sagra della mozzarella. Il sindaco Emerito ha dichiarato che l’evento di quest’anno, che si svolgerà nei giorni 8 e 9 agosto 2009, sarà di “straordinaria portata per il rilancio del prodotto”, dopo che il settore nell’ultimo periodo ha dovuto subire una progressiva contrazione nelle vendite per le note vicende della brucellosi bufalina e di un certo limitato e discutibile uso della somatropina. “Cancello ed Arnone ha un’economia prevalentemente agro-zootecnica con un notevole numero di capi bufalini e numerose aziende dedite alla trasformazione del latte e alla relativa produzione di mozzarella ed altri derivati, che costituiscono lo zoccolo duro dell’economia locale’’. “La mozzarella di bufala campana – si legge ancora nella premessa al protocollo d’intesa stilato per la costituzione di un percorso enogastronomico con la città di Telese (Bn) ed il comune di Falciano del Massico (Ce) - è riconosciuta con marchio D.O.P. rientrante tra i prodotti alimentari più conosciuti al mondo”. Per questo motivo la sagra di quest’anno sarà di forte rilancio del prodotto. “Il format della Sagra – ha dichiarato infatti Emerito – farà leva su un marcato ritorno alle origini”. Significativa la denominazione scelta per la 32a edizione: “ Via Lattea”.
Il protocollo, approvato dal consiglio comunale con delibera n. 24, nella seduta del 9 luglio scorso, avrà come finalità “la condivisione di una proposta programmatica, tra il Comune di Cancello ed Arnone, la Città di Telese ed il Comune di Falciano del Massico, per la realizzazione di un percorso mirato alla tutela e alla promozione del territorio locale dei soggetti firmatari, mettendo in sinergia principalmente le tradizioni enogastronomiche, nonché le attività artigianali e commerciali dei luoghi in cui si vive, l’ambiente, la storia, i monumenti, rendendo ciascuno consapevole delle ricchezze del passato e delle potenzialità del presente per un sicuro progresso civile, economico e culturale”.
Insomma, una promozione territoriale a 360 gradi. Infatti, l’obiettivo primario che i soggetti firmatari intendono perseguire è quello di attuare un sistema integrato e coordinato per la individuazione, pianificazione, organizzazione e gestione di progetti di intervento finalizzati alla promozione enogastronomica e non dei prodotti locali e, segnatamente, della Mozzarella di Bufala Campana D.O.P., prodotta nel comune di Cancello ed Arnone, nonché in altre oasi situate lungo il fiume Volturno; il vino Falerno e l’olio di oliva, prodotti tipici del Comune di Falciano del Massico, nonché riserva naturale del lago; e il vino La Falanghina, prodotto nella Città di Telese, oltre alle rinomate acque delle Terme della stessa città.
Si mira, nello specifico, ad incrementare le potenzialità ricreative e produttive delle aree interessate, attraverso la valorizzazione dei prodotti tipici di ciascuna zona di produzione, creando altresì elementi di attrattiva turistica di carattere naturalistico, ambientale, culturale e storico. La realizzazione degli itinerari enogastronomici dovrà servire anche ad incrementare ed incentivare la commercializzazione dei prodotti tipici locali. I tre enti firmatari, s’impegnano ancora a sostenere, in sinergia tra di loro, l’organizzazione di fiere e manifestazioni, anche a carattere rievocativo delle tradizioni e delle culture locali. La salvaguardia delle componenti ambientali fondamentali (acqua, aria, suolo e sottosuolo) rappresenta l’ulteriore sfida che i Comuni che hanno siglato il protocollo d’intesa si pongono. L’accordo avrà la durata di un anno ma sarà rinnovabile.