La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


email
procecere@alice.it
procecere@virgilio.it



Visualizzazioni secondo Google dal 2009

mercoledì 14 luglio 2010

NORMANDIA 2 - ANCHE BOCCHINO VOLEVA FARE FUORI I POLITICI CASERTANI , MA LUI E' STATO INDAGATO NELLO SCANDALO ROMEO A NAPOLI

Ho avuto la vaga impressione che in questi primi tre giorni della settimana e cioè da quando è scattata l’operazione Normandia 2 sembra che i giudici della Dda di Napoli hanno avuto il sentore insieme alla Cei e per esso il cardinale Bagnasco, dato quel “ La‘ ” al cambiamento totale politico della nostra nazione . Il cardinale Bagnasco ha detto “ nasca in Italia una nuova generazione di politici cattolici" . La frase trova pieno consenso da parte dei vescovi italiani. L'intervista all'Osservatore Romano parla anche di cattolici che sentono la cosa pubblica come importante e alta, in quanto capace di segnare il destino di tutti, e per essa sono disposti a dare il meglio dei loro pensieri, dei loro progetti, dei loro giorni". "Penso - aggiunge il cardinale di Genova - che attorno a questo tema nevralgico della nostra società, che chiama in causa la testimonianza della Chiesa, occorra il concorso attivo di tutti". "Come vescovi italiani ci impegneremo - assicura Bagnasco - a una specifica riflessione in merito".

Il cambiamento politico , sia ben chiaro, è sempre un benvenuto nella società , ma se questo viene da persone che sono comunque integre . Viceversa questo non può venire da due onorevoli che hanno avuto problemi nei mesi passati . Uno di questi è l’onorevole Italo Bocchino che attraverso i suoi giornali regionali vorrebbe far credere che la provincia dei Caserta è piena di camorristi. Bene , ma lui dove stava quandso bisognava sconfiggere Antonio Bassolino ?

Il Ministro delle pari opportunità Mara Carfagna ex subrette , senz’altro punta di diamante di un pdl sta per cadere nella trappola dell’onorevole Bocchino che a tutti i costi vuole tornare a comandare in Campania , ma nessuno gli ha da ascolto neanche i giornali nazionali di un certo rilievo, perché come molti già sanno Italo Bocchino fu indagato nello Scandalo Romeo a Napoli perché aveva rapporti anche il centro sinistra. E critica i suoi colleghi !!!!!

Io penso una cosa oggi il presidente Berlusconi sta rischiando grosso perché se dovesse succedere che il governo cadrà, allora “i galletti Valle Spluga” della Brianza dovranno fare i conti con un elettorato del sud stanco e in via di cambiamento .

Intanto stamattina iniziano gli interrogatorio dei personaggi indagati nell’operazione Normandia 2 , e forse chissà qulacuno farà qualche nome scomodo .

E……. i giornalisti provinciali e regionali staranno a guardare. Meditate , Meditate è suonata l’ora della riscossa ma senza Saviano .