La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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venerdì 26 giugno 2009

S.MARIA CAPUA VETERE . VICENDA GIUDIZIARIA TUTTA SAMMARITANA FRA UN AVVOCATO E DUE SOCI, ALLA FINE LA SPUNTA L'AVVOCATO

Prima ottengono il sequestro alla fine però il pm dissequestra le attrezzature . Due soci di un negozio di attrezzature sportive in Santa Maria Capua Vetere si volevano imposessare illegittimamente delle attrezzature sportive tanto da chiedere un sequestro all’autoriotà giudiziaria, ma il pubblico ministero di S. Maria C.V. ha accolto le censure formulate dall'Avv. Antonio Giuseppino e ha ordinato il dissequestro delle attrezzature sportive dell'associazione LION THE NEW WELLNESS, corrente in S. Maria C.V. alla via Vittorio Emanuele II. Il noto legale, presidente e legale rappresentante anche dell'associazione sportiva GI.VA., che prima operava nei medesimi locali, di proprietà del medesimo Giuseppino, ha dimostrato l'infondatezza delle dichiarazioni accusatone rese da due consiglieri della GI.VA., tali A.V. e G.L, i quali avevano asserito che il legale si fosse illegittimamente impossessato delle attrezzature controverse. L'Aw. Giuseppino ha prodotto al magistrato un'ampissima documentazione a giustificazione dell'uso e del possesso legittimo delle attrezzature sportive, opponendo così alle controparti prove inoppugnabili della regolarità della propria condotta. La vicenda trae spunto da un comportamento poco consono di A.V. e G.L, che non avevano corrisposto ai reiterati inviti dell'Avv. Giuseppino a fare chiarezza intorno al loro operato. Inviti rivolti tutti nella massima trasparenza e nelle forme rituali."Abbiamo offerto massima collaborazione al p.m. e alla p.g., nei quali riponiamo la massima fiducia, per mettere la parola fine a una vicenda, di natura solo civilistica, che forse con un po' di buona volontà poteva avere epiloghi diversi" - così ha commentato la vicenda l'Avv. Enrico Monaco, che cura gli interessi del collega Giuseppino - "Mi auguro che adesso tutti mutino atteggiamenti e si inizi a ragionare per una definizione complessiva della controversia". Massima soddisfazione ha espresso l'Avv. Giuseppino: "/Avverto tutto questa vicenda come massimamente ingiusta, lo non ho mai inteso, né ora né altre volte nella mia vita, violare le aspettative di nessuno. Ancora oggi continuo a sperare che le mie controparti vogliano sedersi, ragionare e fare chiarezza. Solo la piena chiarezza aiuta. Non penso, invece, che conduca da nessuna parte volere forzare la mano con la leva giudiziaria. E' certo, infatti, che tutelerò con tutte le possibilità di legge il mio buon nome".