
Parimenti dicasi per la questione dell’incompatibilità di Campochiaro. La deliberazione di consiglio comunale con la quale fu ritenuta insussistente allora la questione era la n. 4 del 18.7.2007. Chi votò per tirare fuori (… e con quali motivazioni …) Campochiaro dal consiglio? Tra gli altri Cecere, De Riso, Lopez, Russo Antonio. Oggi, se ritornasse in aula quella questione mutata nei suoi aspetti tecnici, come voterebbero i consiglieri del PDL? Quali indicazioni darebbe il coordinatore cittadino del PDL?
A proposito chi redasse e chi supportò l’iniziativa giudiziaria che seguì il rigetto dell’incompatibilità in consiglio comunale?
Ripropongo le domande all’Avv. Garofalo e gli dico, col massimo garbo e rispetto, che se non è documentato posso supportarlo, avendo io le copie di tutti gli atti adottati dal Consiglio Comunale.
Il Sindaco ha detto che il “rimpasto” (ma meglio sarebbe dire il “rimpasticcio”) è stato dettato da valutazioni anche di ordine politico. E’ vero; tant’è che ho provato a fare una conta dei continui cambi di casacca, di cui sono stati protagonisti i suoi supporters (uno stacanovista è riuscito addirittura nell’impresa di depositare agli atti della stessa seduta di consiglio comunale due dichiarazioni di adesione ad altrettanti gruppi consiliari e partiti politici!). Mi scuso, ma richiedendo l’operazione molto tempo pubblicherò in altra occasione gli sbandamenti da destra a sinistra, passando per la mezzeria, di cui abbiamo dovuto prendere atto in Consiglio Comunale da parte di molti dell’odierna “maggiorana” (non è un refuso, ma il riferimento all’aroma col quale si vorrebbe coprire la truffa perpetrata ai danni dei sammaritani).
Un’ultima annotazione: è in uscita, mi dicono, il manifesto a firma dei consiglieri Mattucci e Rinaldi, col quale si ripudia da destra il pasticcio firmato Giudicianni. Scusi, Avv. Garofalo: quante PDL esistono e chi ne sono gli interpreti? Ai posteri l’ardua sentenza.
Avv. Enrico Monaco