La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 15 settembre 2010

EMILIA BORGIA - DIAMO LA POSSIBILITA’ AI SAMMARITANI DI LEGITTIMARE QUELLA SFIDUCIA DILAGANTE

Devo dire che l’attuale composizione della minoranza consiliare fa emergere una grande lungimiranza del gruppo consiliare indipendente “Laica…mente”al quale appartengo, unitamente al capogruppo, Consigliera Maria Limardi.


Non mi dilungherò oltre per sottolineare le diverse anime che compongono questa minoranza consiliare, anche perché il tema di stasera è ben altro e sicuramente in futuro, se ce ne sarà un futuro, così come in passato, emergerà - con estrema chiarezza chi siede tra questi banchi per convinzione e chi per convenienza. Ma non è questo il tema del dibattito di stasera, l’argomento di oggi è ben altro.

Ci sono dei momenti storici in cui un componente di una determinata collettività o di una cittadina è orgoglioso di essere componente di quella comunità.

Penso a quando è stato riaperto il Teatro Garibaldi, penso a quando negli anni passati girando per motivi professionali, con orgoglio sentivo elogiare il Foro di S.Maria C.V., penso a quando a S. Maria è stato aperto il casello autostradale ed a quando sono state istituite le Università di Giurisprudenza e di Psicologia, o a quando la città ha festeggiato il bicentenario del Tribunale nello scorso mese di ottobre con illustri visitatori provenienti da ogni città d’Italia. Nessuna delle cose che ho elencato è merito Suo, Signor Sindaco!

In questi ultimi giorni, invece, è accresciuto in me un sentimento che è diventato sempre più chiaro fin quando non ho appreso che Lei, Signor Sindaco, ha azzerato la Giunta di centro sinistra che La stava appoggiando, Giunta composta da forze politiche confluite nella Sua maggioranza consiliare – come a tutti ben noto – per una precedente crisi nata dopo poco tempo dal Suo insediamento.

La maggioranza consiliare, infatti, che la sosteneva nella tornata elettorale del 2007 veniva da Lei ben presto defenestrata e Lei si sceglieva nuovi compagni d’avventura, pur sempre nella compagine di centro sinistra.

Come dicevo, nelle ultime settimane ed, in particolare nell’ultimo mese e negli ultimi giorni, ho avuto modo di apprendere che Lei, Signor Sindaco, ha nuovamente azzerato la Giunta, composta parzialmente da uomini di centro sinistra, per costituire una nuova maggioranza consiliare fatta da uomini di centro destra.

Ebbene, Signor Sindaco, IO PROVO VERGOGNA, PROFONDAMENTE VERGOGNA, E SONO INDIGNATA E LA MIA è UN’INDIGNAZIONE CHE MI VIENE DAL PROFONDO E NON PERCHE’ IL GRUPPO LAICA…MENTE ABBIA MAI NASCOSTO LA PROPRIA AVVERSIONE POLITICA RISPETTO ALLA GESTIONE AMMINISTRATIVA FINORA PALESATA.

LA VERGOGNA E L’INDIGNAZIONE MI SORGE DALLA CONSTATAZIONE DEL TRADIMENTO PALESE DEI PRINCIPI BASILARI DI OGNI DEMOCRAZIA. PRINCIPI CONSACRATI NELLA NOSTRA CARTA COSTITUZIONALE E CHE LEI, SIGNOR SINDACO HA IGNORATO, TRADITO E VIOLATO.

Vede, Signor Sindaco, ci sono due modi per rispettare le leggi: rispettare la lettera della Legge e tradirne lo spirito, oppure rispettare lo spirito della Legge a prescindere dal suo dato letterale. Mi spiego meglio.

E’ ovvio, lo sappiamo benissimo che formalmente è nella potestà del Sindaco modificare la Giunta secondo le sue esigenze, ma qui, il problema davanti al quale veniamo posti è impressionante.

Un Sindaco, senza passare per le urne, cambia completamente colore politico alla propria Giunta.

Signor Sindaco, LEI NON E’ UN IMPERATORE. LEI E’ STATO ELETTO PERCHE’ DEMOCRATICAMENTE TANTI ELETTORI DI CENTRO SINISTRA, CIOE’ DELLA MIA STESSA AREA POLITICA, AVEVANO SCELTO DI ESSERE RAPPRESENTATI DA CHI AVEVA IDEE DI CENTRO SINISTRA ED HANNO VOLUTO UN PROGRAMMA ISPIRATO A PRINCIPI ED IDEE DI CENTRO SINISTRA.

LA MAGGIORANZA DEMOCRATICA DI S. MARIA C.V. NON HA VOLUTO IL CENTRO DESTRA E NON HA MANDATP QUEST’ULTIMA PARTE POLITICA NEANCHE AL BALLOTTAGGIO!

Ed allora, Signor Sindaco, Lei, unitamente ai suoi attuali compagni di Giunta, HA TRADITO O NO LO SPIRITO DELLA LEGGE, HA TRADITO O NO LO SPIRITO DELLA VOLONTA’ POPOLARE?

E riguardo alla sconfitta del centro destra vorrei dire due parole.

Questa area politica non è arrivata al ballottaggio non perché non avesse proposto un professionista serio, tant’è vero che qualche problema al momento delle elezioni l’ho avuto anch’io, conoscendo il Consigliere Lopez al quale mi lega profondo affetto e stima incondizionata, come ben sa e non ho alcun timore di affermare pubblicamente!

In quella campagna elettorale si mettevano in moto ben altri meccanismi di cui Egli ha piena contezza e quest’oggi ne ha la prova del nove!!!

Perché diciamocelo apertamente…la vera anima nera di tutti questi tradimenti è una sola.

E’ l’anima nera che ha tradito gli iniziali alleati e l’elettorato che aveva creduto nel progetto Giudicianni, è l’anima nera che è ricorsa – nell’ambito della prima crisi della maggioranza – alla alleanza con l’altro Candidato del centro sinistra arrivato al ballottaggio.

E’ la stessa anima nera che non ha esitato a buttare a mare quel Candidato Sindaco e quegli uomini della Giunta che, nel bene o nel male, con quell’anima avevano amministrato per circa dieci anni.

Ecco, QUELLA STESSA ANIMA NERA SI E’ FATTA PROMOTRICE DI QUESTA DELIRANTE, ANTIDEMOCRATICA E SOVVERSIVA, OSEREI DIRE, OPERAZIONE POLITICA CHE DI POLITICO – AMMINISTRATIVO HA BEN POCO, O ADDIRITTURA NULLA!

Il centro destra di Paolo Romano l’ha presa nel proprio seno ed ora siede tra di Voi, tra i banchi della maggioranza Consiliare, dopo aver lasciato dietro di sé macerie; ha distrutto e screditato il PD vorrei dire all’ex Capogruppo del PD.

Ritornando al mio discorso iniziale, aggiungo che è difficile oggi camminare per strada e riuscire a rispondere alla più comune delle domande che vengono fatte dal popolo, dal popolino e dai professionisti: “Cosa abbiamo fatto noi per meritarci questo? E Lei Consigliere Borgia mi riesce a spiegare perché noi votiamo in un colore e qua ci si sveglia la mattina e ci si trova le carte in tavola completamente cambiate? Noi, Consigliere Borgia non li abbiamo votati, non li abbiamo voluti, li abbiamo bocciati e ce li troviamo pure sul Comune?”

QUESTA GIUNTA, oggi così formata (ed anche la precedente in parte, me lo si lasci pure passare) COSTITUISCE UN’OCCUPAZIONE ABUSIVA DI PUBBLIUCHE CARICHE, E LO RIBADISCO, UN’OCCUPAZIONE ABUSIVA DI PUBBLICHE CARICHE. ABUSIVA PERCHE’ NESSUNO HA VOTATO QUESTA COMPOSIZONE DI MAGGIORANZA E NESSUNO RIESCE A COMPRENDERE COME DEVE ESSERE TRADOTTO QUELLO CHE LEI, SIGNOR SINDACO, CONTINUA A CHIAMARE “PER IL BENE DELLA CITTA’”.

Che cos’è questo “per il bene della città”…, se lo chiedono tutti. Anche perché se passa questo principio “per il bene della città”, significa che dovremo accettare di tutto, PERSINO IL PRINCIPIO DI MACHIAVELLI CHE IL FINE GIUSTIFICA I MEZZI, PERCHE’ E’ QUESTO CHE LEI CI STA FACENDO PATIRE.

Ma Lei Signor Sindaco non è Machiavelli…e, sono certa, che “ per il bene della città” deve essere stabilito dalla città e dagli elettori stessi.

DOVRANNO ESSERE GLI ELETTORI A DIRE SE DOMANI VORRANNO GIANCARLO GIUDICIANNI COME SINDACO, DOVRANNO ESSERE GLI ELETTORI A DIRE SE VORRANNO GIANCARLO GIUDICIANNI COME SINDACO IN UNA COALIZIONE ED UN PROGRAMMA DI CENTRO DESTRA. DOVRANNO ESSERE GLI ELETTORI A DIRE SE VORRANNO GIANCARLO GIUDICIANNI COME SINDACO, CON UNA COALIZIONE ED UN PROGRAMMA DI CENTRO DESTRA E CON GLI STESSI UOMINI CHE QUEST’OGGI COMPONGONO QUESTA MAGGIORANZA, DOPO AVER FATTO IL GIRO DI TUTTO L’ARCO COSTITUZIONALE!

E chi vi dice che questo non possa accadere?

Il tutto, però, deve avvenire solo dopo che il Popolo Sovrano avrà votato quegli uomini, ritenendoli meritevoli di fiducia, riconfermandoli, DEMOCRATICAMENTE!

PRINCIPI TRADITI, PROGRAMMI ELETTORALI SCOMPARSI E L’INCOGNITA DEL PRINCIPIO “PER IL BENE DELLA CITTA’”questo è quanto si legge ed emerge dalle Sue scelte e dal Suo comportamento.

IO PENSO, invece, CHE S. MARIA C.V. MERITI MOLTO DI PIU’ E PER PIU’ MOTIVI: viviamo un momento molto delicato per la nostra cittadina, perché vi è la necessità di riprogrammare l’intero sviluppo del nostro territorio alla luce dell’apertura del CASELLO AUTOSTRADALE. (Vogliamo forse dimenticarci che la ricchezza di Marcianise è un’area industriale posta proprio a ridosso di un casello autostradale?).

Abbiamo l’esigenza di ripensare ad una politica industriale che trovi il suo fulcro nell’immenso TESORO ARCHEOLOGICO di S.Maria C.V., con l’immenso possibile indotto DELL’INDUSTRIA DEL TURISMO, perché Lei, purtroppo, non ci arriva, ma IL TURISMO E’ UN’INDUSTRIA e con esso – almeno in parte – potrebbe risolversi il problema occupazionale.

Ed invece pensate di risolverlo promettendo posti di lavoro nel compostaggio rifiuti e tutto ciò che riguarda questo settore, come se la città ed i suoi cittadini meritassero solo lavoro nell’immondizia.

Il bello è che promettete solamente, perché poi – in concreto - mettete a posto solo familiari stretti di Consiglieri Comunali, non è forse vero Consigliere Cioffi? Non è forse vero Signor Sindaco?

E non vado oltre con l’anima nera di cui sopra!

Abbiamo l’esigenza di ripensare alla qualità della vita per la tutela della salute di tutti noi, monitorando costantemente l’impianto di compostaggio rifiuti e le discariche esistenti sul nostro territorio per cercare di evitare il proliferare di patologie cancerogene ed irreversibili: QUAL’E’ LA QUALITA’ DELL’ARIA CHE RESPIRIAMO, DELL’ACQUA CHE SCORRE DAI NOSTRI RUBINETTI, DEI FRUTTI PRODOTTI DALLA TERRA DI S. MARIA C.V.?

Con le nostre battaglie, fortunatamente, siamo riusciti a mantenere sul territorio del Comune di S.Maria C.V., nel centro storico, che abbisogna di essere rivitalizzato, l’istituzione del nostro storico Tribunale. Almeno questo…, e non è una vostra vittoria, perché volevate ben altri siti come il terreno di via Olanda, dove ci sono chiari interessi politici e mi fermo qui.

Sull’ubicazione del Settore civile poi vedremo, faremo battaglia in altri Consigli Comunali, previo concerto con la città e gli operatori del Settore, come già abbiamo fatto e sempre faremo.

Vede, Signor Sindaco, come cittadina, prima ancora che come Consigliere Comunale, avrei preferito mille volte sentirla in un pubblico dibattito, in un Consesso Consiliare, in difesa del territorio di S.Maria C.V., dei suoi cittadini, del loro lavoro e delle loro Istituzioni. Ed invece, PURTROPPO, PARE CHE IL SUO UNICO PROBLEMA SIA TROVARE NUOVI ALLEATI.

(Con malizia) GLI ALLEATI NUOVI, OVVIAMENTE AD ECCEZIONE DEL CONSIGLIERE CAMPOCHIARO, SERVONO QUANDO IL FINE GIUSTIFICA I MEZZI!

La realtà che Lei vive, invece, Signor Sindaco, è ben altra.

Lei con la Sua condotta da pittore nel cambiare i colori, non ha fatto altro che affermare in un modo talmente violento ed a voce così alta :”gli amici miei ed io che abbiamo iniziato a governare tre anni fa e abbiamo fallito. Non siamo riusciti ad attuare il programma e abbiamo fallito, E SICCOME SONO FALLITO QUANDO ERO BIANCO ROSSO, OGGI RINASCO NELL’AZZURRO.

SI VERGOGNI DAVANTI AL POPOLO E DAVANTI AI RAPPRESENTANTI DEL POPOLO SEDUTI IN QUESTO CONSIGLIO!

Ecco, io stasera mi aspetto un gesto che semplicisticamente direi dignitoso: diamo la possibilità al popolo di votare, diamo la possibilità ad una città che non merita questo trattamento di svolgere dei sacrosanti diritti democratici consacrati nella nostra Costituzione: L’ESERCIZIO DEL DIRITTO DI VOTO.

Garantiamo la democrazia e facciamo sì che la gente possa non più lamentarsi nelle strade, nei negozi, nei cortili, nei rioni degradati e dimenticati. DIAMO LA POSSIBILITA’ AI SAMMARITANI DI LEGITTIMARE QUELLA SFIDUCIA DILAGANTE CHE SI PERCEPISCE NEI CONFRONTI DI QUESTA GIUNTA, MA SOPRATTUTTO NEI CONFRONTI DI LEI, SIGNOR SINDACO.

E soprattutto, sono certa, CHE UNA SFIDUCIA DI QUESTO CONSIGLIO O LE SUE DIMISSIONI SONO L’UNICO MODO PER EVITARLE L’ONTA DI UN REFERENDUM POPOLARE CHE NON MANCHERA’ SE LEI, SIGNOR SINDACO, DOVESSE RIMANERE ANCORA ABUSIVAMENTE IN CARICA NEI PROSSIMI MESI!

Ecco questo è il momento della verità.

Adesso è il momento per capire chi appoggia la persona fisica Giancarlo Giudicianni, oppure no, perché di questo si tratta.

Non credo che il programma di centro sinistra possa sposarsi con un programma di centro destra, non offenda la nostra intelligenza.

E quindi, è alla persona fisica Giancarlo Giudicianni che Voi della maggioranza consiliare dovete decidere se dare o meno fiducia.

Ed allora, ritornando alle considerazioni iniziali, vorrei invitare quei Consiglieri dell’opposizione che siedono in maggioranza ed ai quali sono legata da affetto sincero, di pensarci bene.

Agli occhi della città chi deciderà di appoggiare il Sindaco Giudicianni, perde di credibilità.

Guardatevi attorno e chiedetevi cosa avete in comune con quanti vi stanno al fianco.

Io la risposta ce l’ho: NULLA, ASSOLUTAMENTE NULLA!

Vi invito, pertanto, a riflettere, perché che vogliate o meno continuare la Vostra esperienza politica, STASERA – DI FRONTE ALLA CITTA’ – VI GIOCATE LA CREDIBILITA’…NON SOLO POLITICA.

Grazie.

Emilia Borgia