La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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martedì 26 maggio 2009

MILO : " MA GIUDICIANNI NON E' STATO ELETTO CON I VOTI DI DI MURO

Santa Maria Capua Vetere Intervista esplosiva dell’onorevole Antonio Milo dell’MPA ad un giornale nazionale . Il pupillo del sottosegretario Vincenzo Scotti c’è andato giù pesante dopo aver ricevuto le prime avvisaglie delle conferenze stampe del Sindaco Giancarlo Giudicianni e del segretario del pd Enzo Iodice e del consigliere regionale Giuseppe Stellato . “Sono senatore delle repubblica e non solo di Agerola- ha risposto l’onorevole al direttore del giornale che lo intervistava dopo che gli aveva chiesto come mai vi era tanto interessamento a Santa Maria Capua Vetere visto che lei è di Agerola . Ma Milo incalza subito dopo affermando “ Adesso le faccio io la domanda “ Ma lei lo sa che due anni fa Giancarlo Giudicianni è stato eletto con i voti dei Di Muro ? Lo sa questo ne è al corrente?” No conosco Di Muro ma presto lo conoscerò . Non c’è dubbio che la interrogazione parlamentare presentata il 12 maggio 2009 alla camera dei deputati dall’onorevole Milo del Mpa ha fatto correre ai ripari l’attuale amministrazione di santa Maria Capua Vetere. Il sindaco Giancarlo Giudicianni ha affermato in primo luogo che tutto ciò annunciato dal deputato nella interrogazione del 12 maggio 2009, sono fatti che si riferiscono ad episodi della passata amministrazione non può non esimersi da prendere le dovute distanze anche perché , il sindaco adesso è sorretto da una maggioranza in consiglio che faceva parte della vecchia amministrazione. Ma in tutto questo sembra che anche ikl sottosegreatario agli esteri Vincenzo Scotti dopo la grande accoglienza riservata sabato scorso si sia interessando personalmente. Eì solo l’inizio di una partita a scacchi fra un giocatore incallito e uno sfidante.