La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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venerdì 29 maggio 2009

Ecco l'atto con cui i giudici chiedono i documenti al comune di Caserta della Cogein per entrere nel merito.

REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
Sul ricorso n. 2741/09 R.G., proposto da: Consorzio Generale Infrastrutture Co.Ge.In., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Renato Labriola, con domicilio eletto presso quest’ultimo in Napoli, via Depretis,78 c/o avvocato F.Landolfi;
contro
Comune di Caserta in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Antonio Lamberti, con domicilio eletto presso quest’ultimo in Napoli, via S. Pasquale A Chiaia, 55; Ministero dell'Interno, U.T.G. - Prefettura di Caserta, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, presso cui domicilia ex lege in Napoli, via Diaz, 11;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
dell'atto prot. n. 45508 del 8.5.09 a firma del Dirigente dell'Area Generale di Coordinamento Tecnico - Settore Manutenzione Cimiteri Mobilità e Traffico del Comune di Caserta avente ad oggetto risoluzione della Convenzione di Concessione Progettazione Costruzione e Gestione n.76636/91 di Rep. del Notaio Musto di Caserta; della determinazione dirigenziale n.875 Reg.Unico, n.64 Settore,n.259 Area del 4.5.09 a firma del Dirigente dell'Area Generale di Coordinamento Tecnico; della nota n.165/12.b.16/ANT/AREA 1^ del 6.4.09 del Prefetto di Caserta acquisita al Protocollo Generale del Comune di Caserta in data 15.4.09 al n. 36650; dei verbali del G.I.A., degli accertamenti di P.S. e di ogni altro atto connesso e conseguente.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visti tutti gli atti della causa;
Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Caserta in Persona del Sindaco P.T.;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero dell'Interno e dell’U.T.G. - Prefettura di Caserta;
Visti gli artt. 19 e 21, u.c., della legge 6 dicembre 1971, n. 1034;
Uditi nella camera di consiglio del giorno 27 maggio 2009 – relatore il dott. Paolo Corciulo - i difensori come specificato nel verbale;
Considerato che appare opportuno procedere all’acquisizione dall’Ufficio Territoriale del Governo di Caserta della informativa antimafia n.165/12.b.16/ANT/AREA 1^ del 6 aprile 2009, unitamente a tutti gli atti del procedimento;
P.Q.M.
Ordina all’Ufficio Territoriale del Governo di Caserta di depositare presso la Segreteria della Sezione entro il 12 giugno 2009 l’informativa antimafia n.165/12.b.16/ANT/AREA 1^ del 6 aprile 2009, unitamente a tutti gli atti del procedimento;
Rinvia in prosieguo alla camera di consiglio del 1° luglio 2009.
La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Napoli nella camera di consiglio del giorno 27 maggio 2009 con l'intervento dei Magistrati:
Antonio Guida, Presidente
Paolo Corciulo, Consigliere, Estensore
Francesco Guarracino, Primo Referendario