All’esito
di un’articolata attività di polizia condotta dagli uomini della Squadra
Investigativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Castel Volturno,
diretto dalla Dott.ssa Carmela D’Amore, tesa alla repressione di ogni forma di
illegalità, nel pomeriggio di ieri, lunedì 17 novembre 2014, nella località
Pinetamare, a seguito di perquisizione domiciliare eseguita di iniziativa alla
ricerca di armi e munizioni, veniva deferito alla competente Autorità
Giudiziaria DELLA CORTE Alessandro di anni 26, poiché all’interno del proprio
veicolo venivano trovati capi di abbigliamento, apparentemente contraffatti,
recanti noti marchi di fabbrica privi del codice a barre, identificativo del
prodotto.
Poiché
l’interessato non è stato in grado di stabilire la legittima provenienza dei
prodotti destinati, peraltro, alla minuta vendita, il materiale veniva
sequestrato e messo a disposizione dell’A.G. inquirente, mentre il
trasgressione veniva denziato in stato di libertà per ricettazione e commercio
di prodotti con segni falsi.
Questi,
già conosciuto agli uomini del Commissariato, era sottoposto alla detenzione
domiciliare presso il proprio domicilio di Napoli, a seguito di provvedimento
precedentemente disposto nell’udienza di convalida dell’arresto dal Tribunale
di Santa Maria Capua Vetere in quanto qualche settimana prima, in Castel
Volturno, si era reso responsabile di lesioni gravi e porto abusivo di arma
poiché, armato di coltello e per futili motivi, feriva gravemente una persona,
sferrandogli due fendenti alla coscia dx.
Dopo
le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale
di Santa Maria Capua Vetere, nuovo complesso penitenziario San Tammaro a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria.