I militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Mondragone, su delega della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, nei giorni scorsi hanno provveduto a notificare l'avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti del sindaco del comune di Cancello ed Anione, Pasqualino Emerito, del Comandante della Polizia Municipale, Giuseppe Tessitore, e dell'ex responsabile del Servizio Finanziario del comune, Gaetano Viola, nonché nei confronti del rappresentante legale della società cooperativa "Res Vitae", Angelamaria Mancini.
Le ipotesi di reato contestate ai suddetti soggetti sono quelle di abuso d'ufficio e omissione di atti di ufficio, previste e punite rispettivamente dagli artt. 323 e 328 del codice penale. Si tratta, in particolare, di illeciti posti in essere nell'assegnazione di gare d'appalto per il servizio di pulizia delle strade, nonché nell'ambito delle procedure riguardanti la gestione dei verbali al codice della strada.
Le indagini, svolte dai militari della Guardia di Finanza con il coordinamento di questo Ufficio, hanno permesso di accertare che la società cooperativa assegnataria del servizio "spazzamento delle strade cittadine" era gestita direttamente dal Comandante della Polizia Municipale.
Le fatture presentate da tale cooperativa sono state pagate nonostante l'assenza del D.U.R.C. (documento unico di regolarità contabile), e ciò in violazione dell'art. 6 comma 3 del D.P.R. 2007/2010.
I militari hanno inoltre accertato che la Polizia Municipale del Comune di Cancello ed Anione, dopo la redazione dei verbali di contravvenzione al codice della strada, non ha mai inviato al Ministero dell'Interno, lì dove erano invece previste, le comunicazioni finalizzate alla decurtazione dei punti.