La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 10 gennaio 2013

DALLA CASA DELLA SORA GEMMA- ANCHE A SANTA MARIA CAPUA CETERE SI MOLTIPLICANO SEMPRE DI PIÙ LE GEMME E I GEMMI PER I 430 APPARTAMENTI.



 

La vita politica ed amministrativa sammaritana cade sempre più in basso. Lo spirito con il quale si era intrapreso il nuovo percorso amministrativo stenta in ogni caso a partire  perché i consiglieri comunali votati dalle associazioni ed anche quelli di altri partiti politici  hanno confermato che non hanno spina dorsale, ma si curvano sempre di più ad orgie degli speculatori di partito, mettendo in cattiva luce il buono operato che l’amministrazione doveva eseguire. Ciò significa che il vecchio detto napoletano bruogl’ aiutame vige in perfetta sintonia . E’ il caso , come ha scritto casertace di Gianluigi Guarino che l’assessore paolo Busico ha votato, contro il volere dei consiglieri comunali delle associazioni, che in questo frangente sono serviti soltanto ad alzare la mano in consiglio comunale, a favore del nuovo contratto di lavoro del capo dell’ufficio tecnico Ingegnere Giovanni Biondi , plurindagato  dalla procura della repubblica di santa Maria Capua Vetere , fino al 30 marzo 2012. Non si capisce il perché , ma una domanda sorge spontanea “ non è che lui deve rispondere a  “ Mazzetta” per il lavoro che fa: e continuando “ Non è che lui aspetta il momento propizio per concludere l’affare 430 appartamenti e inabissare anche di più la città di Santa Maria Capua Vetere  nel baratro della poverta’ a vantaggio di casalesi sempre più presenti sul territorio sammaritano ???   Perché Paolo Busico ha votato a favore quando il capo del’ufficio tecnico è la pecora nera dell’amministrazione comunale.