La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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giovedì 9 febbraio 2012

SANTA MARIA CAPUA VETERE - RINALDI A MONACO " MENZOGNE GRATUITE "


“Il comunicato del consigliere dell’Udc Fabio Monaco lascia sgomenti perché non si comprende come si arrivi, gratuitamente, a sostenere la serie di spudorate menzogne in esso contenute, oltre all’uso di parole sconvenienti, che hanno come unico obiettivo quello di nascondere il nulla delle illazioni riportate.

Oltre ad essere grottesco, è paradossale che a parlare di truffa politica sia il consigliere che, prima di chiunque altro, ha inaugurato la stagione dei cambi di casacca, risultando eletto grazie ai voti del Pdl per poi passare nell’Udc in soli sei mesi, confermando un’abitudine, per nulla rispettosa dell’elettorato, che lo aveva già reso protagonista in passato.

Il consigliere Monaco attribuisce, non si è capito a chi, l’impegno di 200 posti di lavoro; farebbe bene, per serietà, a specificare a chi si riferisce, senza gettare fango in modo così poco civile.

Il consigliere continua, poi, nella sua opera di catastrofismo, prevedendo, quasi augurandosi, che 21 parcheggiatori perderanno il posto di lavoro, dimostrando innanzitutto di ignorare l’evolversi della situazione grazie all’impegno dell’amministrazione comunale a tutela dei lavoratori, e dimenticando che la loro occupazione, precaria e di cui mai nessuno si era realmente interessato in passato, è stata ed è legata a un consorzio di cooperative che ha vinto un appalto quando governava lo stesso consigliere Monaco, allora arruolato con il centrosinistra.

Quanto al consiglio comunale, lo stesso sarà convocato nei modi e nei tempi stabiliti dalla legge e dallo statuto, che prescrive la stesura di un ordine del giorno che i consiglieri proponenti, per l’ennesima volta, non hanno prodotto, a dimostrazione del poco interesse per la problematica in questione e della volontà esclusiva di strumentalizzare e lucrare sulla pelle dei lavoratori.

In conclusione, ci si aspetterebbe da un consigliere comunale un atteggiamento più rispettoso e meno rancoroso, magari formulando anche qualche proposta, visto che sinora dall’opposizione non ne è venuta nemmeno una”.