La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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martedì 29 novembre 2011

PROCESSO CAVE 2 - " SCUSATE ABBIAMO SCHERZATO E VI RIDIAMO INDIETRO I SITI E GLI IMPIANTI

ECCO LA SENTENZA CHE METTE FINE A TUTTE LE POLEMICHE
TRIBUNALE DI S. MARIA C.V.



Ufficio del Giudice per Ie indagini preliminari


-Dispositivo di sentenza —


REPUBBLICA ITALIANA


IN NOME DEL POPOLO ITALIANO


SENTENZA


letto l’art. 425 c.p.p. dichiara non luogo a procedere nei confronti degli imputati Moccia Gennaro, Ferrigno Lucio, Fortunato Manlio e Pagliarulo Vittorio per il reato di cui al capo a) perché il fatto non sussiste e comunque perché in ogni caso estinto per prescrizione;

dichiara non luogo a procedere nei confronti degli imputati Moccia Gennaro e Ferrigno Lucio per il reato di cui al capo b) perché estinto per prescrizione;

dichiara non Iuogo a procedere nei confronti di Moccia Gennaro, Ferrigno Lucio, Piga Roberto, Ribattezzato Salvatore, Provenzano Angelo, Paccone Giovanni, Misuraca Giuseppe, Pagliarulo Vittorio e Fortunato Manlio per il reato di cui al capo C) perché il fatto non sussiste in riferimento agli . O.S.E. richiamati nel medesimo capo di imputazione e perché il reato risulta estinto per prescrizione in riferimento ai decreti dirigenziali del 9.10.1997 e 10.03.2000;

dichiara non Iuogo a procedere nei confronti degli imputati Antonucci Francesco, Mana Nicola, Ribattezzato Salvatore, Pagliarulo Vittorio e Fortunato Manlio per il reato di cui

al capo D) perché il fatto non sussiste in riferimento agli O.S.E. richiamati nel medesimo capo di imputazione e perché il reato risulta estinto per prescrizione in riferimento al decreto dirigenziale del 17.07.2002; dichiara non luogo a procedere nei confronti degli imputati Antonucci Francesco, Marra Nicola, Ribattezzato Salvatore, Pagliarulo Vittorio e Fortunato Manlio per il reato di cui al capo E) perché il fatto non sussiste e comunque perché estinto per prescrizione; dichiara non Iuogo a procedere nei confronti del Pagliarulo Vittorio e del Fortunato Manlio per il reato di cui al capo F) perché comunque estinto prescrizione e perché il fatto non sussiste in ordine a
l'O.S.E. del 18.12.2002 e 13.02.2004;

dichiara non luogo a procedere nei confronti del Mastroianni Antonioper il reato di cui al capo G) perché comunque estinto per prescrizione; dichiara non Iuogo a procedere nei confronti degli imputati Fortunato Manlio e Albanese Giovanni per i reati di cui ai capi H) e K) perché comunque estinti per prescrizione; dichiara non luogo a procedere nei confronti degli imputati Antonucci Francesco, Marra Nicola e Ribattezzato Salvatore per il reato di cui al capo I) perché estinto per prescrizione;

dichiara non Iuogo a procedere nei confronti di Provenzano Angelo, Paccone Giovanni, Pagliarulo Vittorio, Misuraca Giuseppe e Fortunato Manlio per il di cui al capo J) perché estinto per prescrizione relativamente ai decreti dirigenziali del 9.10.1997, 10.03.2000 e 16.12.2003 e perché il fatto non sussiste in ordine agli O.S.E. indicati nel medesimo capo di imputazione;

dichiara non Iuogo a procedere nel confronti di Iuliano Elvira, Moccia Gennaro, Ferrigno Lucio, Natale Pasquale, Ventrone Luciano, D'Agostino Sebastiano, Antonucci Francesco, De Angelis Vincenzo, Marra Nicola, De Zorzi Arduino, Santorelli Vincenzo, Pagliarulo Vittono, Paccone Giovanni, Provenzano Angelo e Misuraca Giuseppe per il reato di cui al capo L) perché il fatto non sussiste e comunque perche estinto per prescrizione;

dichiara non luogo a procedere nel confronti di Iuliano Elvira, Moccia Gennaro, Ferrigno Lucio, Natale Pasquale, Ventrone Luciano, D’Agostino Sebastiano, Antonucci Francesco, De Angelis Vincenzo, Marra Nicola, De Zorzi Arduino, Santorelli Vincenzo, Pagliarulo Vittorio, Paccone Giovanni, Provenzano Angelo e Misuraca Giuseppe per il reato di cui al capo M) perché il fatto non sussiste; dissequestro e restituzione agli aventi diritto dei siti e degli impianti di cava ancora in sequestro.