ALMENO QUALCUNO POTRA' DIRE ....... IO C'ERO
Prima Renato Carusone poi Nino Manfredi a cento anni dalla sua nascita. Questa settimana e soprattutto il fine settimana, dai cittadini sammaritani (quelli buoni ) sarà ricordato come quello di una riscossa culturale, sociale ed imprenditoriale per la città di Santa Maria Capua Vetere.
Dopo Carosello Carusone, la meravigliosa fiction della Rai che
ha mandato in onda giovedì sera
ricordando le gesta di quel grande Renato Carusone e la sua storia musicale ,
guarda caso il suo successo passò da una
scrittura musicale nel dopoguerra per
Santa Maria Capua Vetere, sabato sera è andato in onda sempre sulla Rai il film
“ In arte Nino “la storia di quel Saturnino Manfredi attore contemporaneo che
ha lasciato un ricordo anche fra i cittadini sammaritani più affezionati. Si perché Nino Manfredi ha
frequentato alcuni cittadini dell’antica
capua e i suoi negozi, ma soprattutto ha
frequentato perché grandi amici la casa della famiglia Angelucci. Già perché il padre di Pasquale
imprenditore sammaritano e della Signora Marisa, Vincenzo ex direttore dell’imposta
di consumo diventato in pensione imprenditore perché negli anni settanta era
riuscito ad aggiudicarsi una concessione dell’Agip, aveva una casa al mare in quel di Scauri sopra Monte d’oro nei pressi
di Gianola dove lo stesso Nino Manfredi l’aveva . Sono stati per più di 50 anni amici
per la pelle don Vincenzo Angelucci e Nino Manfredi, Una
vera “amicizia d’oro” . Questa amicizia
aveva prodotto anche un attestato di stima da parte dei cittadini sammaritani perché
vedevano molto spesso Nino Manfredi a Santa Maria Capua Vetere anche quando ci
fu una serata al Teatro Politeama negli anni novanta. Proprio questo rispetto, i
principali registi, sceneggiatori fra
cui anche il compianto Nanni Loy, del Film Caffe Express, che come attore
principale aveva Nino Manfredi, partecipò anche Vincenzo Angelucci imprenditore sammaritano in una
piccola parte e quando il 16 febbraio del
1980 uscì il film furono in molti sia a Caserta che a Santa Maria Capua Vetere
ma anche nelle principali sale italiane. C’era Adolfo Celi, Lina Sastri, Vittorio
Caprioli e c’era anche Vincenzo Angelucci.
Un ricordo che sia Pasquale
Angelucci figlio, che la sorella Signora
Marisa Angelucci, che è una delle
migliori amiche di Erminia Manfredi moglie di Nino Manfredi, quest’ultima anche madrina di una
inaugurazione di una gioielleria nel pieno di Caserta, hanno custodito e continueranno a custodire
per altri cinquant’anni la storia
cinematografica di Nino Manfredi.
Insomma anche stasera
se non si parlerà proprio di Santa Maria
Capua Vetere il ricordo dell’attore ciociaro
sarà sempre vivo in una citta’ che ha
tanto bisogno di rinascita e di essere rispettata.