«Il nuovo bando di Rfi per la riapertura del cantiere
della stazione Alta velocità di Afragola è pronto e il preavviso sarà
pubblicato entro martedì sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea». Lo
annuncia il Sindaco di Afragola, On. Domenico Tuccillo, dopo un incontro avvenuto
in Comune con i rappresentanti di Rete Ferroviaria Italiana SpA.
«Anche questo obiettivo della
nuova amministrazione è stato raggiunto – continua il primo cittadino – e grazie
alla proficua collaborazione instaurata con l’ingegner Michele Del Principe,
del Gruppo Ferrovie dello Stato, il nuovo anno vedrà la pubblicazione del bando
definitivo per il completamento della grande infrastruttura progettata da Zaha
Hadid. Un’opera fondamentale che la città di Afragola ha atteso fin troppo a
lungo. Con questo straordinario risultato – sottolinea l’On. Tuccillo – si creano i presupposti per un’azione di
grande progettualità di tutta l’area intorno alla stazione e per il rilancio
dell’economia e dell’occupazione. Afragola punta così a diventare uno snodo
cruciale nella geografia e nelle funzioni della nascente Città metropolitana di
Napoli».
Del Principe, responsabile
della Direzione investimenti di Rfi, ha illustrato al primo cittadino
afragolese e all’Assessore alla Pianificazione del territorio, Brunella Como, i
termini della nuova gara finalizzata all’identificazione di una Associazione
temporanea d’imprese (Ati) chiamata a proseguire i lavori interrotti nel
febbraio 2012, per un importo complessivo di 79 milioni 500 mila euro. «Il
bando prevede che il criterio di aggiudicazione dell’appalto favorisca l'offerta
economicamente più vantaggiosa e non il massimo ribasso, un modo per ottenere
la massima garanzia circa la correttezza della gara e per garantire un
avanzamento senza intoppi dell’opera. Faremo di tutto – conclude l’On. Tuccillo
– perché i nuovi lavori per la stazione disegnata
dall’architetto che ha firmato alcune delle opere più importanti di città come Londra,
Marsiglia e Roma siano avviati e portati a compimento nel termine di esecuzione
previsto, ovvero 18 mesi dall’inaugurazione del nuovo cantiere».