Pugno di ferro in materia ambientale. E’
quanto promette una delibera di giunta municipale che fornisce indirizzi
programmatici per lo sversamento dei rifiuti e per la tutela del territorio.
L’atto approvato dall’esecutivo guidato dal
sindaco Biagio Di Muro impone a tutti gli uffici comunali di mettere in atto
iniziative concrete di prevenzione e di controllo del territorio.
In particolare, si prevedono: vigilanza e
repressione dei fenomeni di vandalismo, sversamento illecito e abbandono dei
rifiuti; controllo dei servizi ambientali; controllo delle attività edilizie e
della pianificazione urbanistica; controllo delle attività commerciali,
artigianali e produttive; monitoraggio delle componenti ambientali; controllo
dell’impianto Stir; miglioramento della qualità della raccolta differenziata;
riduzione della produzione dei rifiuti; incentivazione delle pratiche del
riuso.
“Il monitoraggio del territorio – spiega
l’assessore all’Ambiente Donato Di Rienzo – deve assicurare al Comune la
possibilità di avere piena conoscenza delle azioni di smaltimento. I vari settori
comunali, pertanto, predisporranno iniziative di controllo di tutte le attività
soggette alla propria competenza, affiancando e completando la vigilanza
istituzionale del comando di polizia municipale”.
A titolo esemplificativo, dovrà essere
previsto un rigido controllo sull’attività edilizia (anche per i lavori
eseguiti in casa), con obbligo per i cittadini e le imprese di indicare la
destinazione dei materiali di risulta dei lavori eseguiti. Saranno, poi,
intensificati i controlli nei casi in cui gli stessi soggetti dichiareranno che
i lavori eseguiti non danno luogo a rifiuti.
“L’ufficio commercio e la polizia
amministrativa – spiega l’assessore al Commercio Carlo Troianiello – svolgeranno
costanti azioni di controllo sulla regolarità dello smaltimento dei prodotti e
rifiuti da parte delle attività commerciali, artigianali e dei pubblici
esercizi. La tutela ambientale è una priorità per tutti”.
Allo stesso modo, sarà verificato il
rispetto della norma che impone il ritiro degli elettrodomestici usati quando
se ne vende uno nuovo. Attraverso la verifica dei contratti e delle modalità
dello smaltimento, sarà possibile anche arrivare alla tracciabilità del
rifiuto, contenendo lo sversamento abusivo di carcasse di elettrodomestici
lungo le strade e in aree pubbliche e private.
Controlli saranno effettuati anche su
attività artigianali particolarmente a rischio, alle quali la legge impone
modalità di smaltimento particolari (meccanici, elettrauto, gommisti,
parrucchieri, elettricisti, idraulici, ecc.).
“La tutela della salute e dell’ambiente –
dichiara il sindaco Di Muro – è fra le linee di indirizzo programmatico
prioritarie di questa amministrazione ed è giusto che tutti facciano la loro
parte. Il rispetto delle regole deve essere finalizzato al contenimento del
fenomeno dello sversamento abusivo, all’aumento della percentuale di raccolta
differenziata, al corretto smaltimento dei rifiuti da parte di tutti i
cittadini e di tutte le categorie produttive”.
“Il rispetto delle regole – conclude
l’assessore Di Rienzo – vale per tutti. E tutti devono contribuire a lasciare
un ambiente migliore alle giovani generazioni. Lo stesso impegno deve essere
profuso da tutti gli ingranaggi della macchina comunale”.