La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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mercoledì 13 novembre 2013

CARO RENZI MA LO SAI CHE GLI AMICHETTI TUOI SAMMARITANI HANNO FATTO L’ACCORDO CON QUELLI DEL PDL PER FAR VOTARE A ROSETO CHE ERA NELLE TUE FILE ?? TUTTI SEGNATI NELL’ORDINANZA DELLA DDA DI NAPOLI

FALLITO L'ACCORDO PER LA COSTITUZIONE DI UN ASSE AVERSA-CASERTA A DISCAPITO DEI COMUNI DELL'APPIA 

Si tirano le somme in casa del pd casertano dopo  la vittoria del neo segretario provinciale  Vitale.  Questa elezione per il rinnovo della segretaria politica del pd in provincia di Caserta ha fatto resuscitare anche i morti , ma ha anche segnato e confermato quel trasversalismo politico in tema di larghe intese  fra pdl e pd che vi è in provincia di Caserta , ma soprattutto le manovre non vincenti  confermano ciò che è stato scritto anche nella ultima ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Napoli, dove in merito alle gare di appalto presso l’asl di Caserta  tutti maggiori personaggi politici  regionali , provinciali e comunali sapevano  e nessuno fiatava perché  vi era un tacito accordo su come dovevano spartire il quatum che giungevano dalle casse dello stato, guarda caso a novembre i politici dovevano  incassare   la 15°sima , ma hanno avuto la 16°sima  . Molti personaggi amministrativi  si sono nuovamente affacciati all’appuntamento politico del centro sinistra per “ contarsi “ e soprattutto dando prova che quel trasversalismo politico, che è stato constatato  nella città di santa Maria Capua Vetere conferma quello già adottato sia nella nostra nazione ma anche   alla Regione Campania e in provincia. Molti personaggi politici dopo essere stati delegittimati  nei consiglio comunali  passati , con un bel salto della quaglia nel pdl e traslati prima nella SEL poi nell’Udc sono approdati nuovamente  nel pd ed  addirittura,  portando a far votare con tanto di tessera acquistata  “ teste di legno “ alzando  il quorum in quella parte  di partito  del Pd  formato  dagli speculatori , imprenditori  , commercialisti, persone considerate “piscitiell’ e cannucc’  , ma anche individui  senza scrupolo che soltanto per un loro tornaconto vogliono , anzi controllano , uffici  della pubblica amministrazione dove alcuni dirigenti ricattati dalla “nomeklatura politica” dell’affarismo, addirittura impongono funzionari per adempiere ad ispezioni e controlli nelle ditte e società della provincia di Caserta . Mi dispiace però che personaggi del centro sinistra come del resto Nicola Caputo,  che considero un politico doc,   sia vittima di questo losco giro di speculatori i quali devono portare a termine il loro progetto di distruzione all’interno di città, come quelle di Santa Maria Capua Vetere, dove una Pina Picierno (renziana )  , per giunta fischiata durante il consiglio comunale aperto , abbia in ogni caso dato man forte affondando Santa Maria Capua Vetere , vedi il voto dell’istituzione del Tribunale di Napoli Nord, in tutti suoi scopi . Il disegno era ben preciso costituire un asse politico Aversa – Caserta baipassando tutti i comuni dell’Appia  da Casagiove fino ai comuni dell’area dei  mazzoni , compreso Santa Maria Capua Vetere  iniziando dai servizi cioè dagli uffici della pubblica amministrazione  degli altri ministeri  che gravitano sul territorio in modo da offrire un contenitore vuoto come il tribunale di Santa Maria Capua Vetere . Cara onorevole Picierno perché alcuni uffici della pubblica amministrazione che hanno sede a Sessa e Teano non se ne parla mai della chiusura,mentre si ostina a far chiudere uffici nella città del foro ?    E’ inutile dire che l’allegra banda, che si era formata per dare in barba anche ai personaggi del centro sinistra, che incosciamente, come ad esempio Nicola Caputo ,  erano stati vittima,  sono rimasti al  palo, poiché 100 voti di scarto come si dice a Napoli  significa “ h’ann  avut’ n’culo senza sputazza “.   Tutto questo , e vogliamo dichiaralo a gran voce, grazie anche all’appoggio del sindaco di Piedimonte Matese Enzo Cappello anche lui escluso dalla geografia giudiziaria e della pubblica amministrazione . Ma mi duole essere un po “appucundruto” per il mio sindaco di San Tammaro e consigliere provinciale Emiddio Cimmino , che poteva essere comunque un artefice .

Caro Matteo Renzi guardati intorno perché con te ci sono affaristi e speculatori da strapazzo che pensano soltanto a fare i fatti loro, con “i salti della quaglia”, ma soprattutto passando sui cadaveri dei familiari pur di raggiungere uno scopo quello di distruggere .