Via
libera alla procedura di gara per i lavori alla scuola “Principe di
Piemonte”. E’ stata infatti depositata, in sede giudiziaria, la
relazione di consulenza dalla quale emerge che, nonostante le difese
di tutti gli otto convenuti regolarmente costituiti, sono state
condivise e accolte tutte le osservazioni presentate dal legale del
Comune, l’avvocato Gianfranco Corvino.
I
due consulenti tecnici del tribunale hanno stabilito che la
responsabilità dei danni subiti dall’edificio scolastico della
“Principe di Piemonte” sono ascrivibili al progettista, alla
ditta esecutrice dei lavori, al direttore dei lavori, al collaudatore
e al geologo interessato.
La
relazione fissa anche in oltre 172mila euro la somma occorrente per
riportare l’edificio alle condizioni precedenti al danno provocato.
A tale somma vanno ovviamente aggiunti gli ulteriori danni subiti dal
Comune e gli ulteriori oneri economici sostenuti dall’ente a
seguito della forzata chiusura della scuola, somme che saranno
oggetto del successivo giudizio di merito.
Il
deposito della relazione di consulenza consente, a questo punto,
l’avvio della procedura d’appalto per i lavori da effettuarsi
nell’edificio, che era rimasta bloccata proprio in attesa del
documento dei periti del tribunale.
“Si
avvia finalmente a conclusione – dichiara il sindaco Biagio Di Muro
– una delle tante questioni che abbiamo ereditato e alle quali
stiamo ponendo rimedio. Sono queste le risposte che i moralizzatori
immorali e amorali meritano, affinché ricordino gli scempi che hanno
lasciato alla città prima di abbandonarsi a polemiche strumentali,
demagogiche e soprattutto infondate. A chi oggi sa solo puntare il
dito, dobbiamo dire che purtroppo una parte del nostro tempo deve
essere speso a rimediare agli errori lasciatici dal passato”.