In
Caiazzo, a conclusione di mirata attività di indagine, i Carabinieri della locale Stazione
notificavano l’ordinanza di custodia cautelare
del divieto di avvicinamento emessa dalla Procura della Repubblica di Santa
Maria Capua Vetere, per i reati tentata
estorsione, minacce e lesioni, ascritti, nei confronti di un uomo cl. 1968 del
luogo. Lo stesso, dopo aver minacciato e percosso, in diverse circostanze, i
propri genitori, in ultimo aveva tentato,
nel mese di luglio u.s. di estorcergli
del danaro contante.
In Caserta i
Carabinieri della locale Stazione notificavano l’ordine di esecuzione per la
carcerazione, per il reato inerente agli stupefacenti, emesso dall’ ufficio Esecuzioni
Penali di Santa Maria Capua Vetere, nei
confronti di Ragozzino Agostino, cl.1967
del luogo. L’uomo dovrà espiare 4 anni e 20 giorni di reclusione. Quindi, il Ragozzino è stato accompagnato presso
la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
3. In Mondragone
I Carabinieri della locale Stazione hanno proceduto all’arresto del cittadino
albanese Keta Mario, cl.1983, domiciliato in San Cipriano d’Aversa,
irregolare sul territorio nazionale, in esecuzione del fermo di indiziato di
delitto del P.M. emesso dalla Procura della Repubblica - Direzione Distrettuale
Antimafia - presso il Tribunale di Napoli. Il provvedimento restrittivo è
scaturito da attività investigative condotta dai citati militari nei confronti
del predetto ritenuto responsabile di concorso in riduzione in schiavitù,
sequestro di persona, estorsione continuata e sfruttamento della prostituzione.
Il Keta, già irreperibile, è stato
localizzato e fermato a conclusione di mirato
servizio. L’uomo è stato associato presso la Casa Circondariale di Napoli Secondigliano.
1.
in Cesa via Marconi, i Carabinieri del Nucleo
Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marcianise, nel corso di servizio
preventivo di controllo del territorio, hanno arrestato, in flagranza per il
reato di tentato furto in abitazione in concorso, i pregiudicati Avagnano Giuseppe,
cl. 1971, Tenizio Mario, cl. 1985, e Spisso Nicola, cl.1980, tutti
napoletani. Il provvedimento
precautelare è scaturito in seguito ad attività di osservazione, pedinamento e
controllo, svolta da militari dell’Arma i quali, notata la presenza di un auto
sospetta con tre individui a bordo, che si aggirava tra i territori di sant’Arpino
e Cesa, ne seguivano i movimenti. Nel corso servizio, i Carabinieri notavano
uno dei tre soggetti restare a bordo del veicolo mentre gli altri due si
arrampicavano attraverso una tubatura del gas presso un l’edificio ubicato in
via Matteotti, dove raggiunto il primo piano, tentavano di scardinare una
porta. L’intervento dei militari determinava il tentativo di fuga da parte dei
rei che tuttavia venivano immediatamente bloccati e arrestati. La successiva perquisizione consentiva
di rinvenire indosso ai soggetti attrezzi atti allo scasso. Gli arrestati,
pertanto, sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della stazione di Marcianise,
in attesa della celebrazione del rito direttissimo innanzi alla competente
Autorità Giudiziaria.